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Napoli-Genoa: commenti a caldo
Le 'non' dichiarazioni di De Laurentiis. I commenti di Gasperini, Mazzarri, Dainelli, Cannavaro e Bigon.

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30 Gennaio 2010 -- Il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis, al termine della gara casalinga pareggiata col Genoa non ha voluto rilasciare dichiarazioni ufficiali, però lasciando lo stadio arrabbiatissimo ha detto ai presenti: "Non parlo, per me parla la moviola! Oppure può parlare la moviola di Napoli-Roma dello scorso campionato visto che anche in quell'occasione arbitro Morganti".

Gasperini: "Nel primo tempo potevamo sfruttare meglio alcuni episodi, nella ripresa ci siamo abbassati troppo, abbiamo sofferto contro il Napoli che è una buona squadra e che in squadra è difficile da battere. De Laurentiis è uscito arrabbiato? Se ci sono stati episodi nel primo tempo sono stati sicuramente a sfavore del Genoa poichè ci doveva essere l'espulsione di Aronica e c'era un fallo da rigore su Suazo, però può darsi che mi sia io perso qualche episodio, comunque bene così, penso che non abbiamo rubato nulla. Suazo ha bisogno di star bene, è stato fermo moltissimo ed ha giocato poco negli ultimi anni, ha bisogno di continuità."

Criscito: "Siamo venuti qui per fare punti perchè le ultime trasferte erano andate male. Per noi è un punto importante su di un campo difficile con un Napoli che è una squadra ostica. Nel secondo tempo ci siamo chiusi alla grande subendo poco e penso che il pareggio sia un buon punto. Il mio futuro? Penso solo a fare bene col Genoa e tentare di guadagnarmi un posto al mondiale con Lippi".

Mazzarri: "Più di così non potevamo fare. Abbiamo creato tanto su di un campo pesante che non ci ha favorito troppo. I ragazzi erano rammaricati ed arrabbiati ma gli ho detto che se giochiamo sempre così non sempre potrà andare male sul piano della sfortuna e dell'imprecisione. L'arbitro? Ho la mia idea, come vedo gli errori e le cose buone che facciamo, ci stanno anche altre. Più di questo non posso e non voglio dire perchè non commento le decisioni arbitrali, ma forse non c'è stata equità di giudizio. Ho sperato e ho creduto fino all'ultimo secondo che la palla potesse entrare dentro. Denis ha fatto dei gran gol, ora è stata una giornata così, oggi sotto rete si è sbagliato un po' tutti, poi uno prende la traversa, quell'altro la manda fuori di poco, oggi se c'era Milito non sarebbe entrata, la giornata storta capita anche ai grandi campioni. C'è mancato anche un po' Maggio perchè stava male, poi Zuniga è entrato e si accentrava e c'ha messo un po' di tempo per capire che doveva spingere sul fondo e c'è un po' mancato l'uomo sulla destra. Dossena è entrato bene, ha spinto ed è in crescita, si sta inserendo e presto lo vedremo dall'inizio. Cassano è passato alla Fiorentina? Non mi garba parlare di giocatori che non sono con me, d'altra parte ho allenato Cassano per due anni e non ci sono stati mai problemi e certamente il valore del giocatore non lo devo scoprire io. I tifosi sanno capire lo sforzo della squadra perchè vedono che in campo danno tutto: non era giornata!

Dainelli: "Il rigore su Quagliarella? Mi sembra che si stia parlando di cose assurde, cioè lo tocco nel ricadere, ma quando già avevo staccato di testa e non mi sembra che ci sia rigore".

Cannavaro: "Certo se invece di prendere la traversa segnavo era meglio, ma l'importante per me che sono difensore è aver fatto una buona prestazione in fase difensiva. Abbiamo fatto una gara quasi perfetta e ci è mancato solo il gol. Il Genoa in genere crea tantissime palle gol, oggi invece ha creato pochissimo. Cosa è cambiato tra Donadoni e Mazzarri? Il mister ci ha dato una svolta importante ed ha creato un gruppo che può anche perdere, ma che prima di perdere fa sudare l'avversario, inoltre ci sono in squadra giocatori che magari, prima, non venivano presi in considerazione. Ormai le squadre quando vengono al San Paolo vengono a chiudersi, infatti, anche il Genoa che è una squadra che su tutti i campi cerca sempre di fare il proprio gioco non ha fatto altro che difendersi fino alla fine. Speriamo di recuperare i tre punti nella prossima trasferta."

Bigon: "Ci dispiace per il risultato, ma siamo contenti per la prestazione. La squadra ha una sua identità di gioco. L'arbitro? Il terreno era scivoloso e la gara ìdura' e forse ha avuto qualche difficoltà, non dico altro ma lascio spazio alla moviola. Adesso vado a Milano e vediamo di farci trovare pronti per concludere un paio di cose...nel mercato puo' succedere di tutto".

Redazione CalcioNapoliNews.it