29 Gennaio 2010 -- "Ogni partita ha la sua storia, anche se spesso le tradizioni hanno un significato, nel calcio. Ma il tabù non mi preoccupa. Penso solamente a questi 90', da cui mi aspetto un altro salto di qualità." Queste alcune delle dischiarazioni rilasciate dall'allenatore del Napoli
Walter Mazzarri alla vigilia di Napoli-Genoa.
"E' una partita importante, non decisiva e poi i conti per la classifica si faranno soltanto alla fine della stagione. Non ho mai detto che vinceremo lo scudetto in tempi brevi. Il nostro obiettivo è competere con i più forti" Ha precisato mister Mazzarri.
"D'accordo, stiamo attraversando un periodo di forma ottimo. Eppure c'è qualcosa che ancora non funziona, sbagliamo troppi gol. Abbiamo trovato un equilibrio quasi perfetto nella fase passiva, grazie alla grande collaborazione tra tutti i reparti ma in attacco c'è qualcosa da migliorare.- Ha sottolineato poi il tecnico partenopeo - Non mi riferisco all'assenza di
Lavezzi per infortunio. Momenti di emergenza capitano a tutti e contro il Genoa riavremo
Quagliarella, al rientro dalla squalifica. Il difetto che ho riscontrato nelle ultime gare, compresa quella vinta domenica scorsa a Livorno, è la mancanza di cinismo davanti alla porta avversaria. Bisogna fare gol, quando capita l'opportunità. Le grandi squadre sanno chiudere le partite. A noi, specie al San Paolo, riesce un po' meno. Il calcio non è una scienza esatta - ha poi concluso Mazzarri - ma bisogna avvicinarsi alla perfezione il più possibile".