Livorno-Napoli: commenti a caldo.
24 Gennaio 2010 -- Dopo la sconfitta col Napoli il tecnico del Livorno, Serse Cosmi, ha rassegnato le dimissioni con un comunicato stampa nel quale ha fatto sapere di lasciare a malincuore, ma di aver preso questa decisione per divergenze con il patron Spinelli.
Bellucci: "Quando prendi un gol al 45 del primo tempo e al 45° del secondo quando in mezzo ci stanno tante palle gol ed un rigore sbagliato allora ti gira un po'. Se la fortuna avesse ruotato dalla parte del Livorno avremmo visto un altro risultato. Il Napoli ha cominciato un cammino e non vuole fermarsi però meritavamo qualcosa in più. Siamo rammaricati per il risultato, ma la prestazione è stata buona. Cristian ha fatto un gol eccezionale, ho giocato con lui e ne ha fatti di gol belli, ma mai così, poi ha segnato anche in un momento particolare della gara, cioè nel momento in cui stavamo per andare negli spogliatoi. Mi spiace per le dimissioni di Cosmi, spero che ci ripensi. Io sono arrivato da poco e mi sembrava tranquillo, poi non conosco l'ambiente."
Maggio: "Van Basten? No va bene SuperBike! A parte gli scherzi sono contento, perchè la squadra ha dimostrato di voler imporre il proprio gioco anche in trasferta contro una squadra tosta come il Livorno. Per il gol sono stato bravo e fortunato ad incrociare bene, ho trovato la coordinazione giusta e mi è andata benissimo. Nel secondo tempo abbiamo rischiato un po' però abbiamo tenuto duro e siamo stati ben attenti. Siamo contenti così e speriamo di proseguire su questa strada. Il campionato è equilibrato e la classifica è corta, è ancora presto per fare delle valutazione, siamo ancora a gennaio, vediamo fra un mese e mezzo dove siamo e poi ne riparliamo. Siamo tranquilli, c'è voglia di dimsotrare e di fare bene, ma sappiamo che dobbiamo ancora lottare. Non molliamo mai e lottiamo fino alla fine. I tifosi è giusto che sognino, noi dobbiamo vivere alla giornata. La Nazionale? Sto lavorando anche per questo e so che dipende anche da quello che farò col Napoli, però se continuo su questa strada penso di avere qualche possibilità. Era da un po' che non segnavo e sono contento di aver ritorvato il gol".
Mazzarri: "Siamo orgogliosi di aver raggiunto questo risultato nonostante le tante assenze è la risposta del gruppo, dell'organizzazione e dell'unità di squadra che si sta affinando. Poi è chiaro che il calcio è fatto di episodi e le partite si possono vincere e perdere, ma comunuqe c'è il gruppo. Cigarini ha fatto un po' l'Hamsik sulla destra, Marek l'ho messo sulla parte dove in genere giocano Lavezzi o Quagliarella, tant'è vero che nei primi dieci minuti ha avuto una paio di occasioni. Se si capisce bene e si danno i codici giusti la squadra può fare bene anche con lo stesso modulo anche se mancano dei giocatori. Non guardo alla classifica, guardo a noi stessi e dobbiamo migliorare perchè nel secondo tempo mi sono arrabbiato perchè abbiamo avuot dei momenti di blackout. Avevamo le praterie e bisognava sfruttarle meglio".
De Laurentiis: "Sono contento perchè questo avvalora la forza del gurppo che Mazzarri è riuscito a tirare fuori. Il gruppo c'è e risponde, forse in chiave di realizzazione si è ancora un po' troppo solisti, individualisti ed egoisti. Maggio ha fatto un gol da oscar, così come lo fece Quagliarella, mi sembra che siamo ben attrezzati, ma anche il gol di Cigarini, al di là dell'espulsione del portiere, credo che avesse segnato lo stesso. Nel calcio non va dimenticato che si gioca in due e che in campo ci sono anche gli avversari. C'è continuità nei risultati del Napoli questo significa che abbiamo trovato un allenatore che sa mettere a punto le valenze della squadra. Il mercato? Pensiamo di cedere ancora qualcuno, se c'è da fare qualche investimento lo faremo per giugno, al momento non stiamo facendo operazioni di entrata. Sabato mi aspetto di vincere, perchè col Genoa abbiamo sempre pareggiato o perso ed allora gemellati per gemellati ora dobbiamo vincere. Questa volta mi sa che ci guarderemo un po' in cagnesco, dovremo fare un po' di dimostrazione di muscoli tipo All Blacks. Questo Napoli sta diventando molto educato sugli spalti, grazie anche alle forze dell'ordine che riescono a tenere fuori quei pochi scalmanati che fanno pagare poi ai tifosi veri. A Torino abbiamo perso in coppa Italia con i tifosi al seguito e sono successe botte da orbi, allora vi chiedo come risolvere il problema? LA soluzione non è quella di vietare le trasferte, ma di individuare veramente chi ama lo sport e chi non, chi è veramente patentato per seguire la squadra e chi non lo è. Secondo me, tutte le formulazioni restrittive della libertà di partecipare, sono lesive della credibilità di chiunque. Questo è un tavolo che bisognerebbe aprire e chiudere, ma non è mai stato fatto. Abbiamo sempre troppo subito una serie di limitazioni ad uso e consumo di coperture di incidenti occorsi e sui quali bisognava dare un segnale di forza, però, dopo, non si è veramente stabilito cosa era giusto fare, anche perchè quello che è giusto fare a Napoli non è giusto farlo a Torino, quello che è giusto fare a Roma non è giusto farlo a Palermo e viceversa. L'Italia, non vi dimenticate, è dei comuni, con mille voci e modalità, perciò bisogna essere elastici e trasformare uno sport, un divertimento in qualche cosa che dia anche delle certezze".