02 Marzo 2003 -- Il Napoli che scenderà in campo contro il Bari è stato praticamente deciso da Franco Scoglio: davanti a Mancini tra i pali, la difesa a tre con Baldini, D'Angelo e Bonomi, a centrocampo Marcolin e Vidigal, con Martinez e Bocchetti sugli esterni. Nella linea offensiva, Pasino a supporto della coppia d'attacco Stellone-Dionigi.
L'unico dubbio per il professore è costituito dalla non perfetta forma di Martinez, cui il tecnico azzurro potrebbe alla fine preferire Montervino.
Da un punto di vista tattico, dunque, la formazione piuttosto che quella super-spregiudicata vista contro il Messina, ricalcherà quella che successivamente ha battuto Catania e Cagliari in casa nelle due successive gare casalinghe.
Il tecnico azzurro, per trovare soluzioni di gioco migliori, negli ultimi allenamenti ha fatto provare diverse posizioni a Rubens Pasino: l'estroso centrocampista potrebbe posizionarsi sull'esterno destro per poi accentrarsi, formando un vero e proprio tridente con Stellone più largo a sinistra, oppure potrebbe scegliere di giocare più arretrato nella classica posizione da trequartista per ispirare la coppia di bomber Stellone-Dionigi.
Da Cosenza, Scoglio però sembra alla fine aver tratto una consapevolezza: Pasino, l'unico giocatore dotato di fantasia del Napoli, non può essere ingabbiato in schemi e dovrà essere libero di 'inventare' quelle giocate di cui il Napoli avrà bisogno.