21 Dicembre 2009 -- Non tende a limitarsi nel campionato italiano la dilagante 'moda' del momento consistente nella proiezione di fasci laser dagli spalti, verso agli occhi dei giocatori in campo.

Questa volta a pagarne le spese e' di nuovo la squadra partenopea che, alla luce di quanto riportato dalla terna arbitrale, e' stata sanzionata con un'ammenda di 15.000 euro "per avere suoi sostenitori, al 34° del primo tempo, disturbato il portiere della squadra avversaria mediante l'uso di un fascio di luce laser, causando l'interruzione del giuoco; recidiva specifica; entità della sanzione attenuata ex art. 14 comma 5 in relazione all'art.13 comma 1 lettere a) e b) CGS per avere la Società concretamente operato con le Forze dell'Ordine a fini preventivi e di vigilanza e per essersi attivata onde far cessare tale deplorevole comportamento".

Non è comunque la prima volta che allo stadio San Paolo si verificano eventi di questo genere. Il fatto piu' recente risale all'incontro dello scorso 28 Ottobre 2009 tra Napoli e Milan, terminato 2-2. In tale occasione la 'vittima' del laser fu il portiere del Milan Dida e la societa' parimenti sanzionata con un'ammenda di 15.000 euro.

Nello scorso campionato, fu il turno del capitano dell'Inter, l'argentino Javier Zanetti. Il match, giocato il 26 aprile 2009 si concluse poi con la vittoria del Napoli allora allenato da Roberto Donadoni, con una vittoria per 1-0.

Squalificato infine Paolo Cannavaro per comportamento scorretto nei confronti di un avversario (già diffidato - Ottava sanzione).

Articolo a cura di Felice Angellillo
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