CalcioNapoliNews.it
Cerca tra gli articoli
gif
link Homepage    link Email    linkForum     link Chi siamo    link Links     Maradona DayMaradona Day
   linkFile Audio Gol    Area Jolly- Foto, ScreenSaver, Desktop, ...Area Jolly    La Rosa La Rosa     Archivio StoricoArchivio Storico
Cagliari-Napoli: commenti a caldo
Le dichiarazioni di Allegri, Pazienza e Mazzarri.

foto
12 Dicembre 2009 -- Allegri: "Sono cose che nel caso succedono, ma non succede niente, noi volevamo portare a casa i tre punti e loro volevano recuperare, non facciamo processi alle cose banali, siamo una squadra educata e rispettosa, non si è ritardato nel rimettere la palla per il Napoli, se Lavezzi ha avuto la reazione non è colpa mia, sono cose che nel calcio si fanno, non facciamo ipocrisie. Alla fine il risultato è giusto, peccato che il pareggio è arrivato alla fine. Il primo tempo c'è stato solo il gol di Lavezzi ed il tiro di Cossu, poi è stata equilibrata, poi il Napoli ha avuto la supremazia nei primi venti minuti dove avevamo perso un po' la testa nella fretta di recuperare il risultato, poi alla fine abbiamo avutonoi la supremazia perchè avevamo nelle gambe la forza in più per recuperare e portarci in vantaggio. Sono contento per le prestazioni dei miei giocatori. Nenè era in difficoltà e l'ho sostituito perchè c'era bisogna di dare più profondità per Matri, poi Jeda è antrato perchè la squadra stava facendo bene e Cossu era in difficoltà. Il presidente? Non posso rispondere, io sono in panchina ed il presidente era in tribuna, come faccio a dare giudizi? Era importante fare almeno un punto stasera e ci siamo riusciti è un buon risultato prima dell'ultima gara in vista della sosta di Natale. Guardando al 95' il risultato è negativo, ma guardando al 75' è positivo. Il Napoli ha un potenziale importante e credo che alla fine i valori verranno fuori, mentre la nostra squadra è costruita per altri obiettivi".

Pazienza: "Siamo arrabbiati, a 20' dalla fine avevamo i tre punti, vincevamo 2 a 0, poi c'è stato questo blackout ed alla fine siamo riusciti a prenderdi almeno un punto, dovremo analizzare bene in settimana cosa è successo e perchè non siamo stati in grado di gestire il risultato. Ne parleremo col mister e tra noi. Ho mantenuto la promessa fatta in settimana di fare un gol e dedicarlo a mia moglie ed ai miei due bambini. Credo di aver fatto una buona prestazione, poi certo, quando c'è il gol viene esaltato il tutto, ma credo in altre circostante di aver fatto ancora meglio".

Mazzarri: "C'è stato un errore a centrocampo e come sempre abbiamo preso il gol senza che fino ad allora gli avversari avessero fatto grandi cose, poi lì abbiamo avuto paura, lo stadio è diventato una bolgia, la squadra è giovane ed è successo quello che è successo. E' un peccato perchè abbiamo giocato bene ed ai punti avremmo strameritato la vittoria, ci serivrà da lezione. Bisognerebbe che tutti, non i giornalisti, ma gli addetti ai lavori, quando la squadra gioca in un certo modo e merita di fare tre gol, di dirlo. Oggi avevamo l'impressione di essere padroni del campo, si stava bene, ogni volta che avanzavamo potevamo andare in gol, ci giravamo la palla come piace a me, i tagli giusti, lì bisogna fare il terzo gol perchè finchè non fai il terzo gol la partita non è chiusa e l'abbiamo vista. Purtroppo un po' di esperienza in più rispetto ai miei ragazzi ce l'ho e ne ho viste. Addirittura sarebbe stata una beffa poi perdere, se non altro, anche sul due a due, una palla di Pazienza è stata tolta sulla linea, avevamo la sensazione di fare ancora gol perchè stavamo giocando bene. Comunque sono confortato dalla crescita del gioco della squadra e della mentalità di andare su tutti i campi a dettare il proprio gioco e vi ricordo che questo era un campo difficile dove tante 'grandi' hanno sofferto. Zuniga sulla sinistra ha fatto bene. Quest'anno è un anno di crescita, c'è da far tante cose perchè il gruppo è giovane, quindi bisogna pensare soprattutto a questo, poi è chiaro che voglio sempre vincere. Oggi avrei voluto dar un morso alla palla quando siamo andati sotto sul 3 a 2, perhcè sarebbe stato un contraccolpo psicologico tremendo per la crescita di questi ragazzi che sono giovani, perchè io voglio che acquisiscano la mentalità vincente, che si vada su tutti i campi a dominare a giocare sempre come se i gol non fossero esistiti. Negli spogliatoi ho detto ai ragazzi, pensiamo come se stessimo perdendo noi uno a zero e che dobbiamo pareggiare, poi sul due a uno un episodio sfortunato ci può stare. Se continuavamo a giocare magari avremmo fatto il 3 a 1, invece ci siamo impauriti. Io non mi piango addosso, però c'era Cannavaro che mi aveva chiesto il cambio già ad inizio ripresa, vedevo però che loro non riuscivano a creare niente, si vedeva proprio che non riuscivano a trovare uno spiraglio, quindi cambiare modulo in una difesa adattando magari Pazienza centrale o inserendo Rullo come stopper che è un ruolo che ha fatto poco e lì si vede e si è pagata l'emergenza dietro perchè eravamo contati, stanchi ed acciaccati, però questo mi fa anche essere soddisfatti per quanto abbiamo fatto dal punto di vista del piglio e del gioco. Oggi da un punto di vista della prestazione abbiamo giocato ancora meglio che a Parma, poi in settimana mediteremo sul perchè dopo il due a uno c'è stata questa paura e soprattutto quando sei in palla e giochi in questo modo devi andare alla ricerca del terzo gol perchè l'episodio di può condannare. Lavezzi? E' un gesto di nervosismo, non si può condannare, dopo aver giocato così rischiare di perdere, vi ho detto prima che io avrei dato un morso alla palla, però sono cose che le fanno tutti cercando di nascondere un po' la palla, Lavezzi non va condannato perchè ci teneva, chi gioca a calcio lo sa."