09 Dicembre 2009 -- "Vogliamo vivere il campionato gara dopo gara. C'è tanta strada da fare. Facciamo un passo alla volta. È ovvio che spero che nel mese di maggio saremo in una bella posizione di classifica ma, da qui ad allora, c'è ancora molta da fare», ha dichiarato
Fabio Quagliarella alla stampa.
"A giocare con le tre punte ci si diverte ma è anche vero che bisogna badare agli equilibrì.
Hamsik ha il fiuto del gol ed è bravo ad inserirsi. Potrebbe essere penalizzante privarci di lui negli spazi offensivi. Ci sono anche Lavezzi,
Hoffer e
Pià, questa squadra ha tanti bravi attaccanti e comunque il tecnico sa come fare le sue scelte. Giocare con due attaccanti fissi in area ci può consentire di avere più occasioni gol. Nel calcio italiano conta far arrivare tanti palloni alle punte. In Italia è difficile trovare delle squadre che giocano sempre benissimo. E' ovvio che solo attraverso il gioco vengono i risultati, al contrario ti può andar bene una o al massimo due volte in una stagione».
«La Nazionale? Magari. Per il momento pensiamo a vivere partita dopo partita. Per tutti è importante la Nazionale. Speriamo di continuare così. Il tridente? Mi sono trovato bene con Quagliarella e Lavezzi in campo. È ovvio che stare da soli in area è più difficoltoso, si fa fatica anche a trovare gli spazi. Comunque è ovvio che ci sono anche gli avversari in campo. Rispetto a qualche mese fa mi sento importante per la squadra: prima non era così. Per questo devo dire grazie a Mazzarri che ha avuto fiducia in me".