18 Novembre 2009 -- Anche ieri a Zilina, dove la Slovacchia, imbottita di rincalzi, ha perso in amichevole con il Cile ( 1- 2), c’erano un paio di osservatori che operano per conto di club britannici. Erano andati a rivedere in azione Marek Hamsik, il gioiello del Napoli che a soli 22 anni segna gol a raffica pur giocando da centrocampista: sette nel campionato italiano finora; otto, da quando indossa la maglia della sua nazionale. Gli osservatori volevano verificare cosa era in grado di combinare Hamsik tre giorni dopo l’impegno con gli Usa dove aveva realizzato su rigore il gol-vittoria per la Slovacchia. Ebbene il talento di Banskà Bystrica non solo ha guidato con perizia una nazionale del tutto sperimentale (sette innesti operati dal ct Weiss) ma in un paio di occasioni partendo da sinistra si è accentrato ed ha provato a far gol.

Tutti da tempo cercano Hamsik, tutti lo vorrebbero: all’estero come in Italia. Soprattutto in Gran Bretagna, ed al Chelsea in particolare, dove prima che arrivasse Ancelotti, c’erano state già una serie di relazioni positive di Carlo Jacomuzzi, talent scout italiano oggi non più alle dipendenze dei Blues. E’ di ieri la notizia riportata dal «Daily Mail» che al Chelsea, sospeso il blocco del mercato, stiano pensando anche ad Hamsik dal momento che Ancelotti dovrà fare a meno per un mese di Drogba, Essien, Mikel e Kalou, impegnati in Coppa d’Africa. Non l’avessero mai accennato, immediatamente c’è stata la replica a Castelvolturno dove la squadra stava riprendendo gli allenamenti in un clima di assoluta armonia. E’ intervenuto il neo ds Riccardo Bigon:« Nessun contatto c’è stato con il Chelsea, nè diretto, nè collaterale per Hamsik. Marek resta con noi e non si tocca ».

Il pensiero è in totale sintonia con quello di Aurelio De Laurentiis che per la verità aveva già ricevuto nel recente passato un paio di abboccamenti per Hamsik rispondendo sempre picche. Per il patron della Filmauro, lo slovacco legato da contratto fino al 2014 ( peraltro aumentandogli l’ingaggio fino ad un milione e centomila euro) al momento ha valore inestimabile. Sicuramente dai trentamilioni di euro in sù, specie dopo la qualificazione storica della Slovacchia al Mondiale in Sud Africa.

In Italia, l’Inter e la Juventus avevano chiesto notizie del campioncino dell’Est che gli addetti ai lavori hanno battezzato «il re degli inserimenti » : Moratti sollecitato proprio da Mourinho, impressionato dalle scelte di tempo di quel ragazzo in zona-gol e Blanc su suggerimento di Ciro Ferrara. Ma Hamsik, gasatissimo dopo la doppietta in casa della Juve, è più che blindato. Dice di trovarsi bene a Napoli e nel Napoli. A gennaio diventerà papà e per quella data vorrebbe arrivare a quota dieci gol che sarebbe il massimo raggiunto in A. Intanto se lo gode Mazzarri che l’aspetta oggi a Castelvolturno per cominciare a limare l’intesa con Quagliarella e Lavezzi in vista della sfida con la Lazio.
Rino Cesarano
C.d.S.