23 Febbraio 2003 -- SERVIZI SULLA GARA:
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Per fortuna, il pareggio del Catania e la sconfitta del Genoa a Bari tengono la zona salvezza ancora a portata di mano, ma il Napoli con la sconfitta di Cosenza si è cacciato di nuovo nei guai.

Oltre ai tre punti lasciati ai cosentini che rientrano nuovamente in lotta per la salvezza (così come il Bari), quello che maggiormente preoccupa è la bruttissima prestazione fornita dagli azzurri al san Vito.

Quella di terra calabrese, infatti, è stata la peggiore prestazione della gestione Scoglio: gli azzurri hanno sempre subito il ritmo ed il gioco degli avversari, senza mai riuscire a costruire una singola azione degna di questo nome.

Il tecnico azzurro aveva finalmente scelto di riconfermare la formazione schierata nel secondo tempo contro il Cagliari, con Pasino chiamato a coprire sulla sinistra, ma con un atteggiamento tattico di assoluta prudenza.

Per mezz'ora il progetto ha funzionato discretamente, e Stellone aveva anche colpito una traversa sullo zero a zero.
Alla mezz'ora di gioco, però, una dormita generale della difesa ha messo in crisi il piano del professore: il gol-partita di Edusei ha sbloccato il risultato ed ha chiamato il Napoli a fare la gara.

Purtroppo, è stato immediatamente chiaro che gli azzurri non erano nella giornata giusta per rimontare.

Scoglio nella ripresa ha rivoluzionato la squadra effettuando - contrariamente alle sue abitudini - ben tre sostituzioni: con Montervino al posto di Pasino, poi Floro Flores al posto di Martinez e nell'ultimo quarto d'ora anche Montezine al posto di D'Angelo.
Tutto questo, però, non è servito a nulla: il Napoli ha continuato a soffrire ed arrancare, giocando con molta confusione e senza trovare nessun bandolo.

Alla fine, nel tabellino si ricorda solo una buona occasione di testa in tuffo di Dionigi su cross di Vidigal che poteva essere trasformato meglio dall'attaccante del Napoli, ma sinceramente è sembrato troppo poco per un Napoli che ha ricordato molto da vicino quello sconclusionato ed inconcludente della gestione-Colomba.