26 Settembre 2009 -- Oggi prima della seduta pomeridiana del Napoli a Castelvolturno, il tecnico azzurro concedendosi ai cornisti evade di commentare il suo momento ”no” : “Sono concentrato sulla partita,il resto non mi interessa - ha detto Donadoni - Per me è importante che domani affrontiamo bene il Siena e cercare fare risultato. Questa è la cosa che mi preoccupa, il resto non è un discorso da affrontare adesso. Ripeto, siamo concentrati sulla partita di domani, questo è quello che ci preme. Per noi l’obbiettivo è il Siena, fare una buona prestazione e un buon risultato. Per il resto è inutile stare a discuterne cambia poco”. Interrogato sulle condizioni dei suoi uomini, il tecnico fa da scudo: “ Questa è una squadra che mi dimostra di essere un buon gruppo. Che ci sia un leader al di sopra degli altri, ho sempre detto che mi piacerebbe che ci fossero undici leader che vanno in campo. Non è che si può affidarsi ad un solo giocatore. La forza di una squadra è la coesione, lo spirito di gruppo. Un leader ci può essere fino ad un certo punto, bisogna andare in campo tutti sapendo che è importante ottenere risultato. Bisogna fare prestazioni di spessore, di carattere, questo è l’obbiettivo.

Il tecnico è ritornato sulla sconfitta di mercoledì al San Siro: “ La prestazione del Napoli contro l’Inter si è svolta in cinque minuti; sul calcio d’angolo abbiamo preso un gol, poi su un’azione abbiamo avuto il due a zero, considerando che c’èra il fuori gioco. Per il resto della partita non mi sembra che l’Inter ci abbia massacrati. Il Napoli ha avuto un’occasione con Bogliacino, due occasioni con Quagliarella e un gol con Lavezzi. Nel primo tempo dopo cinque minuti siamo andati sotto con il due a zero e questo dal punto di vista psicologico ha avuto un peso notevole. Non mi sembra che la partita sia stata giocata sotto tono o male da qualcuno”.

“Adesso pensiamo alla partita di domani –ha continuato Donadoni - più continuiamo a parlare con questi discorsi in negativo peggio è per noi. Certo è un momento non facile e richiede un grande spirito di sacrificio, solo l’unione può dare un risultato. E’ chiaro che con quattro punti in classifica significa che ci sono difficoltà. Dobbiamo lavorare con intensità, cercando di limare certi difetti che abbiamo. Questa è una squadra che riesce a trovare una occasione per fare gol. Bisogna evitare certe occasione come mercoledì, dove abbiamo due gol su tre sul calcio d’angolo. Il Siena è una squadra che ha una fisionomia ben precisa. E’ una squadra che in classifica non ha una posizione importante in termini di punti, comunque ha fatto delle prestazioni di un certo livello con delle squadre importanti, pur avendo perso in casa con il Milan. Noi dobbiamo cercare di cogliere il loro difetti e fare gol".

Questi i convocati:
De Sanctis, Iezzo, Aronica, Cannavaro, Contini, Grava, Rinaudo, Zuniga, Bogliacino, Cigarini, Datolo, Gargano, Hamsik, Maggio, Pazienza, Denis, Hoffer, Lavezzi, Pià, Quagliarella.

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