31 Agosto 2009 -- DE SANCTIS 7 - Incolpevole sul gol incassato (tra l’altro era riuscito a deviare sulla traversa il tiro iniziale di Candreva), salva il risultato sul diagonale secco di Lucarelli e con un pizzico di fortuna e l’aiuto di Contini salva anche sul Danilevicius. Per il resto normale amministrazione, offre sicurezza e garanzia tra i pali e non a caso ritorna nel giro della Nazionale.
CAMPAGNARO 6 - Il voto poteva essere più alto se non si fosse lasciato sfuggire un paio di volte Lucarelli che, in una di queste ha poi segnato di testa. Mette lo zampino sul primo gol.
CANNAVARO 6 - Qualche piccola sbavatura poteva costare cara, come in occasione del diagonale di Lucarelli respinto poi da De Sanctis, ma comunque gli errori sono partiti sempre da Campanaro che si è perso l’uomo.
CONTINI 6,5 - Tavano non tocca palla, è bravo e reattivo a salvare sulla linea di porta in occasione dell’intervento in scivolata di Danilevicius, con lui difficilmente ci sono sbavature.
MAGGIO 6 - Si scambia spesso di posizione sull’esterno con Campanaro, cerca il fondo, ma poche volte riesce a trovarlo, prova qualche incursione qualche colpo di testa senza grossi risultati, comunque tutto sommato una gara positiva.
GARGANO 6,5 - La solita gara cuore e grinta, là in mezzo è un polmone fondamentale per la squadra.
CIGARINI 6 - Una gara giocata in maniera pulita, senza voglia di strafare e così guadagna la meritata sufficienza, per il momento bene così (BOGLIACINO dal 30° S.V. – entra nei minuti finali al posto di Cigarini non ancora al top della forma, troppo poco per essere giudicato.)
HAMSIK 7 - Un gol da cineteca, il secondo in due gare. E’ tornato l’Hamsik che avevamo apprezzato il primo anno di A. Si propone, difende e offre assist, speriamo continui così a lungo.
DATOLO 6 – Finalmente non è più oggetto misterioso, si muove bene rendendosi pericoloso, offrendo assist e provando qualche inserimento, ancora da migliorare la fase difensiva, non al top per problemi allo stomaco esce ad inizio ripresa. (ZUNIGA dal 10° s.t. – Stenta a trovare il ritmo di gara, Donadoni lo richiama spesso, Lavezzi lo smarca in buona posizione, ma lui non se la sente di calciare e restituisce palla al Pocho: da rivedere, ma da considerare che non gioca nel suo ruolo naturale.)
LAVEZZI 6,5 – Sempre pericoloso si porta a spasso almeno un paio di giocatori ogni volta che è in possesso palla, però sotto porta è ancora troppo impreciso e dovrebbe essere anche un po’ meno lezioso puntando sulla concretezza
QUAGLIARELLA 8 - Che dire, Marino lo scorso campionato disse che questo è un giocatore stratosferico e stasera abbiamo capito perché: una traversa centrata da metà campo, due gol, assist e tecnica sopraffina, il Napoli ha finalmente trovato il suo bomber? (HOFFER dal 42° s.t. S.V. - entra nel finale per consentire di recuperare un po’ di tempo e di offrire la passerella del San Paolo a Quagliarella, comunque con la sua velocità su di un calcio d’angolo innesta un contropiede che porterà poi all’espulsione di Pieri per fallo su Gargano).
DONADONI 7 - Finalmente si comincia a vedere la sua mano. Squadra compatta, massimo due tocchi, movimento senza palla, verticalizzazioni, sovrapposizioni. Nel secondo tempo le gambe vengono meno ed anche il gioco del Napoli scema. Giusti i cambi, sarebbe il caso di dargli un esterno sinistro di ruolo.
A cura di M. Spampanato
Redazione CalcioNapoliNews.it