Napoli-Livorno: interviste.
31 Agosto 2009 --
Donadoni: “Abbiamo giocato un discreto primo tempo, nel secondo tempo abbiamo commesso subito una ingenuità che ha dato il via al gol del 2 a 1, poi siamo andati un po’ in difficoltà, non abbiamo tenuto la palla come dovevamo tenerla e questo ci ha creato qualche problema di troppo. Abbiamo rischiato qualcosa, c’è stato anche un pizzico di fortuna e poi, fortunatamente, il terzo gol ha chiuso il discorso. Datolo è rientrato subito negli spogliatoi perché non stava benissimo, già alla fine del primo tempo aveva problemi di stomaco e non era in condizioni perfette. Fabio ha fatto due gol che però sono frutto anche del lavoro degli altri. E’ una crescita che ancora deve migliorare e sicuramente col tempo ciò avverrà. Nel secondo tempo siamo stati un po’ troppo lunghi, come dicevo prima è chiaro che dobbiamo ancora crescere e ci vuole ancora tempo. Domani è l’ultima giornata di calcio mercato, sono abbastanza contento della rosa, vedremo se arriverà qualcosa, intanto domani si chiude, quindi ci togliamo il pensiero”.
Quagliarella: "Non vedevo l'ora di segnare al San Paol. E' un sogno che si realizza. Fare gol in questo stadio è sempre stato il mio più grande desiderio. Quando all'inizio ho colpito la traversa sono rimasto malissimo. Ho pensato frasi che non posso ripetere. Perché sarebbe satto un gol fantastico che il San Paolo avrebbe meritato. Poi però mi sono rifatto subito e sono andato sotto la curva a liberare la mia gioia. Dedico questa doppietta ai tifosi perché mi hanno voluto bene ancor prima che indossassi questa maglia. E' il minimo che io possa fare per ricambiare il loro amore".
Lucarelli: “Sono tornato al gol, ma purtroppo la mia rete non è servita. Nel secondo tempo forse avremmo meritato il pareggio”.
Russo: “Dobbiamo ripartire dal secondo tempo. La prima frazione di gioco è stata a favore del Napoli che è stato nettamente superiore, poi nella ripresa, grazie anche al gol lampo di Lucarelli siamo riusciti ad essere più pericolosi a guadagnare campo e a sfiorare anche il pareggio, poi il tre a uno di Quagliarella ha chiuso definitivamente i giochi”.