27 Agosto 2009 -- La Juve accelera per Grosso, l’esterno sinistro del Lione, campione del mondo con la Nazionale di Lippi (e di Ferrara, vice ct). Ma l’operazione non rende automatica la cessione di uno degli esterni bianconeri. Anzi. Ferrara ha bloccato De Ceglie, che da due mesi è l’obiettivo del Napoli.

Sembrava tutto fatto prima dell’inizio dei ritiri, trovata l’intesa per la comproprietà sulla base di 4,5 milioni. Invece, De Ceglie è rimasto e non si muoverà da Torino anche dopo l’arrivo di Grosso. Possibile la partenza di Molinaro, invece: Secco, ds della Juve, e Marino, dg del Napoli, hanno parlato del difensore cresciuto nella Salernitana. Ma per il club di De Laurentiis c’è un’altra pista per la fascia sinistra.

Aperto il discorso con il Genoa per Francesco Modesto, 27 anni, dalla scorsa stagione a disposizione di Gianpiero Gasperini: Preziosi versò per il suo cartellino 4,5 milioni alla Reggina, che pochi mesi prima, durante il mercato invernale, stava per raggiungere l’accordo con il Napoli.

Domenica scorsa, prima di campionato, Modesto ha giocato il primo tempo della partita con la Roma ed è stato poi sostituito da Criscito. Il Genoa è interessato a Rinaudo, difensore centrale arrivato a Napoli un anno fa, pagato 6,5 milioni. Avrebbe chiesto di essere ceduto, però Marino non ha preso in considerazione la proposta del Bari, che punta al prestito: si può trattare eventualmente una comproprietà.

Napoli e Genoa si rivedono per approfondire questa ipotesi di scambio oggi, prima della partita che i rossoblù giocheranno con l’Odense in Europa League.

A Milano in questi giorni Marino incontra il procuratore uruguaiano Betancour, che rappresenta Gargano: colloquio di cortesia perché il Napoli ha già fatto sapere di non essere disposto ad aumentare lo stipendio da 430mila euro.

È invece possibile un'altra operazione a centrocampo: la società è nuovamente in contatto con il Torino per Dzemaili, che ha chiesto di essere ceduto dopo la retrocessione in B. C'è una trattativa aperta con il Palermo, che però potrebbe puntare su Blasi, in rotta con Donadoni dopo non essere stato convocato per la prima di campionato. Proprio l'allenatore ha indicato Dzemaili tra i rinforzi per questa stagione.

Ma il club è anche impegnato a ridurre la rosa. C’è la proposta del Bologna per Aronica, che ieri durante l’allenamento ha ricevuto un colorito rimprovero da Donadoni dopo un errore al tiro («Totò, te sei magnato sei mozzarelle?»). Il club emiliano, che ha presentato l’ex azzurro Zalayeta («Nessun problema con Donadoni: avevo deciso di andare via»), è interessato anche a Pazienza.

Nuovo sondaggio della Salernitana per Montervino: l’ostacolo è rappresentato dall’ingaggio del giocatore. La società, intanto, ha completato lo staff di Donadoni con un altro preparatore atletico, il professor Matteo Levi Micheli, che arriva dal Centro tecnico di Coverciano (ha collaborato con l’allenatore quando era ct della Nazionale) e si dedicherà al recupero degli infortunati. Visto ieri a Castelvolturno un ex azzurro campione d’Italia, Ciro Muro. Ha incontrato Gigi Caffarelli, nuovo responsabile del settore giovanile, e guiderà probabilmente la formazione Berretti.

da www.ilmattino.it