19 Agosto 2009 -- Si ricomincia dal 3-5-2 che a
Donadoni (ma che anche al Napoli) va a genio ( « squadra che ha metabolizzato movimenti e filosofia » ) e da una propensione alle giocate emersa nel precampionato arricchito da cinque vittorie e due pareggi, una boccata di tranquillità per nulla irrilevante.
"Si può essere soddisfatti di quello che abbiamo fatto, però è chiaro che dobbiamo migliorare. Ma a Palermo arriviamo in buona condizione e con le idee chiarissime". Con De Sanctis in porta; Campagnaro-
Cannavaro-Contini sulla linea difensiva; Maggio a destra e Zuniga a sinistra e Gargano- Cigarini- Hamsik nel mezzo; Lavezzi e Quagliarella in attacco. L’unica riserva, sullo stato di salute di Maggio e Zuniga, eventualmente destinati alla staffetta, con Datolo quinto di sinistra, come nelle ripetute amichevoli.
TRATTATIVE - I telefoni sono roventi e c’è un bel po’ di carne che bolle in pentola: il Bologna aspetta Zalayeta e magari anche Blasi, da definire a margine della cessione di Mudingayi, finito nell’obiettivo dello Stoccarda. Al Chievo piaceva Vitale e, improvvisamente, sul mercato s’è ritrovato anche Pià, che ha scoperto in Hoffer un potenziale rivale. Amodio ha una serie di pretendenti in serie B e il Bari e gli inglesi vari (Aston Villa e Totthenam) hanno ricevuto finora solo dei no per la cessione di Rinaudo, che però ha scoperto di avere estimatori al Parma.
Di Antonio Giordano
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