"Le risposte che cercavo" Il tecnico moderatamente soddisfatto dei miglioramenti: "C'è ancora molto da lavorare". Maggio ringrazia il mister.
16 Agosto 2009 -- Donadoni è contento. La prestazione del suo Napoli è stata convincente. «Il Napoli ha dilagato? No, diciamo che una volta messo al sicuro il risultato la Salernitana si è scoperta troppo e noi abbiamo sfruttato le nostre caratteristiche. Credo che il loro doppio palo poteva cambiare le cose. La nostra condizione, però, può essere migliorata - dichiara l'allenatore azzurro ai microfoni di Conto Tv - ma questo Napoli è vicino a quello che voglio vedere».
«Maggio sta recuperando la condizione fisica, ma non bisogna sfruttarlo troppo. Datolo deve ambientarsi nel suo ruolo. Lui è un giocatore che ha bisogno di essere supportato di più, per questo volevo che la difesa a tre scivolasse un po' sulla sinistra». «In fase offensiva abbiamo grandi caratteristiche - aggiunge il tecnico - ma dobbiamo cercare di essere meno leziosi e sfruttare meglio le nostre qualità. Quagliarella vive per il gol, ma ha messo anche i compagni in condizione di farlo. Sono soddisfatto di quello che ha fatto. Il gol di Maggio? Mi sembra regolare, ma sono situazioni che capitano e bisogna saperle accettare in positivo e negativo».
Non nasconde la gioia per aver realizzato la prima rete contro la Salernitata davanti al suo pubblico. Christian Maggio è stato tra i giocatori del Napoli più incisivi e non può che essere contento della decisione di Donadoni di schierarlo dal primo minuto. «Essere titolare è sempre una bella soddisfazione - ha dichiarato ai microfoni di Conto Tv - non mi aspettavo di iniziare in modo migliore la stagione. Ringrazio chi mi è stato vicino durante questi mesi. Principalmente Donadoni che in diverse occasioni mi ha tirato su il morale. Ho cercato sempre di lavorare tranquillamente per recuperare il prima possibile».
Sulla campagna acquisti, per Maggio «il Napoli si è rinforzato molto e non dobbiamo ripetere le brutte prestazioni del ritorno della scorsa stagione. L'unica cosa importante è lavorare sodo; solo così i risultati arriveranno».(ilMattino)
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