12 Agosto 2009 -- Non è del tutto sereno il tecnico partenopeo Roberto
Donadoni, all'indomani del pareggio per 1-1 in amichevole col Racing Santander al San Paolo. In campo c'era il 'Napoli B', senza i nazionali (Lavezzi e Quagliarella su tutti, ma anche
Gargano, Hamsik,
Hoffer e Datolo) e con l'indisponibilità di Iezzo, Pià e Zuniga. L'occasione era ottima per vedere la tenuta delle seconde linee e le risposte ricevute dall'allenatore non sembrano ancora soddisfarlo.
IN CHIAROSCURO - "Abbiamo fatto delle cose buone - ammette Donadoni - ma in troppi frangenti non c'è stata la giusta applicazione. Certo, mancavano i nazionali, quindi vanno visti anche gli aspetti positivi. Però abbiamo sbagliato troppo, in alcuni casi i ragazzi li ho visti un po' svagati, leggeri: quando ci concentriamo, invece, mostriamo delle belle cose. Abbiamo espresso le qualità migliori quando abbiamo provato il fraseggio".
VERSO LA COPPA ITALIA - Il Napoli è atteso ora al derby di domenica contro la Salernitana, in Coppa Italia: "Ora siamo un po' stanchi, abbiamo bisogno di riposarci per arrivare carichi al primo appuntamento della stagione, in Coppa. Saremo pronti". Donadoni ha parlato anche di alcuni singoli, sulla via della forma migliore: "
Maggio sta migliorando, non è ancora al top ma mi piace il suo approccio. Si butta sempre a capofitto nella partita, sta acquisendo convinzione. Anche
Denis si è mosso bene, da unica punta mi ha convinto".
da www.repubblica.it