18 Febbraio 2003 -- Francesco Mancini parla dall'hotel Ariston di Paestum, dove il Napoli è in ritiro da lunedì sera per preparare la difficile trasferta di domenica che vedrà gli azzurri opposti al Cosenza.
"Dopo cinque giorni di riposo abbiamo ripreso alla grande - ha esordito il portiere azzurro- Siamo consapevoli che ci aspetta una partita difficilissima, poichè il Cosenza non è messo molto bene in classifica, quindi sarà una partita dura...una battaglia!".
Tiene alta la guardia il portierone azzurro, d'altra parte il Napoli non può permettersi passi falsi, anche perchè le squadre che sono in lotta per non retrocedere si sono tutte rafforzate e gli azzurri, nonostante le tre vittorie casalinghe consecutive , sono ancora quart'ultimi a 24 punti col Catania.
"Ad inizio campionato - prosegue Mancini - nessuno avrebbe mai pensato che il Napoli potesse ritrovarsi nell'attuale posizione di classifica, ma era scontato perchè prima eravamo contati, eravamo soltanto in 14, poi c'erano i ragazzini e sinceramente non si può pretendere tanto da questi giovani, il problema era sopratutto quello".
"Adesso sono arrivati nuovi giocatori - continua il portiere del Napoli - di grande esperienza e dalle buone qualità tecniche ed in panchina adesso ci sono valide alternative. Però anche le altre squadre si sono rinforzate nel mercato di gennaio, come ad esempio il Catania, dunque ci sarà da soffrire e da lottare fino alla fine".
Mancini ha poi ripreso il discorso in vista della gara contro il Cosenza, che dopo l'ennesimo esonero di Mondonico, si appresta a fare la partita della "vita" per restare aggrappato alla serie B: "Con l'esonero, purtroppo per me di Mondonico, così come successe proprio lo scorso anno prima che arrivassimo noi a Cosenza, così anche adesso, il cambio di allenatore non ci agevolerà poichè credo che l'ambiente sarà caricatissimo e mi ripeto sarà una battaglia! L'anno scorso finì in parità, ma fu una partita strana, quest'anno però la squadra è diversa e speriamo che anche il risultato sarà diverso!".
E' prevista per oggi pomeriggio una prima amichevole contro la Spes Battipaglia, squadra di dilettanti, di sicuro non ci sarà Floro Flores febbricitante, Dionigi per un colpo alla caviglia ed il capitano Roberto Stellone, che ha accusato un affaticamento muscolare. Per domani, invece, è prevista un'amichevole contro il Gelbison Vallo, formazione militante in Promozione, su uno dei campi adiacenti l'hotel Ariston.
Mister Scoglio avrà così la possibilità di cementare la squadra rinnovata per 6 undicesimi nel mercato di gennaio e di provare eventuali variazioni tattiche che prevedano magari una squadra più coperta con un centrocampista al posto di un attacante, anche se sono circolate voci, in questi giorni, di una presunta esclusione di Pasino e non di Stellone, come molti quotidiani avevano preventivamnete scritto.
Sul fronte societario, il Napoli ha fatto sapere che Il Dott. de Leva Nicola, da oggi, è il nuovo Direttore Generale della Società. Nato il 31/5/55 il Dott. de Leva, laureato in Economia e Commercio, dottore commercialista dal 1985, è stato consulente aziendale e dirigente d'azienda di alcuni noti gruppi industriali napoletani. Dal 1994 al 1997 è stato consulente economico per l'Unione Europea (sede di lavoro repubblica ex Unione Sovietica e Repubblica Ceca) e per le Nazioni Unite (sede di lavoro la Repubblica di Slovenia). Dal 1997 è stato Amministratore Delegato presso un' azienda del Gruppo Armatoriale Grimaldi Napoli, incarico che ha lasciato per assumere quello di Direttore Generale del Calcio Napoli.