23 Luglio 2009 -- È rottura tra il Napoli e Lavezzi. Nel corso di una conferenza stampa tenuta nel ritiro austriaco di Lindabrunn, trasmessa in diretta da Sky, il presidente Aurelio De Laurentiis ha sparato a zero sul «Pocho».
«È un giocatore discontinuo - ha detto tra l'altro il presidente - non è il nuovo Maradona. Per il momento la società resta sulle sue posizioni». «Noi non abbiamo sbagliato - ha aggiunto il presidente del Calcio Napoli - sbaglia chi lascia la squadra per partire. Se un attore si fosse comportato come lui me lo sarei mangiato».
«Ci stiamo attrezzando - ha aggiunto De Laurentiis - anche per fare a meno di lui o per utilizzarlo parzialmente». «Lavezzi - ha ancora detto De Laurentiis - vorrebbe che rivedessimo il contratto. Ma questo non è possibile. Lui non ci ha fatto andare in Champions League o in Europa League. Allora perché si fanno i contratti? Lo sport deve essere un'immagine di educazione: che immagine daremmo se questi valori venissero traditi? E per cosa, per sette gol? Lavezzi ha fatto 7 gol mica ne ha fatti 27».
«Da oggi in poi - ha concluso De Laurentiis - non tollero più nessuna furbizia. Basta fare tardi la sera».
Il presidente del Napoli ha poi fatto il punto sul mercato. «I 6-7 acquisti che faremo quest'anno, dimostreranno che siamo sempre una squadra in movimento e in costruzione, ma non ci dobbiamo esaltare perché bisognerà vedere come si amalgameranno tra loro e come sarà il loro rapporto con i tifosi». (ilMattino)