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17 Luglio 2009 -- Al termine di un vertice tra il prefetto Alessandro Pansa e il questore Santi Giuffrè è stato deciso di chiudere tutte le biglietterie dello stadio, sistemate nella cosiddetta zona di prefiltraggio. Verrà, quindi, intensificata la distribuzione dei tagliandi attraverso il sistema telematico. Era una richiesta del questore, che vuole evitare inutili e pericolosi assembramenti (allo stadio non è possibile acquistare biglietti nel giorno della partita) e ulteriori zone a rischio. Disposti anche urgenti lavori per migliorare la videosorveglianza: Comune e Napoli si sono messi al lavoro per realizzare l'opera nei tempi concordati con Prefettura e Questura. È forte l'attenzione del Viminale verso il San Paolo e la tifoseria del Napoli: i componenti dell'Osservatorio ne hanno discusso con Giuffrè. Oggi in Lega sono previsti i sorteggi del primo turno di coppa Italia e quindi il Napoli conoscerà la possibile avversaria nella partita del 15 agosto a Fuorigrotta, dove sono in corso i lavori per sistemare il primo anello che potrebbero rendere inagibile una parte dell'impianto anche per le prime partite di campionato. Quanto è accaduto in occasione della penultima gara al San Paolo (un pullmino di tifosi del Torino assaltato in piazzale Tecchio da ultrà napoletani) spinge il Viminale a confermare la linea del rigore verso la tifoseria azzurra, a cui sono vietate le trasferte dal 2 settembre 2008. In Questura attendono che il 29 luglio sia compilato il calendario del prossimo campionato per poi effettuare le opportune segnalazioni all'Osservatorio.
Il Napoli è stato invitato ad attivarsi per rendere operativo il piano della «Tessera del tifoso»: questo documento consentirebbe al tifoso, schedato, di seguire la squadra fuori casa. All'estero non sono vietate le trasferte ed ecco perché molti tifosi organizzati voleranno a Londra per assistere l'8 agosto all'amichevole con il West Ham.