13 Febbraio 2003 -- L'annuncio di Naldi che ieri aveva affermato di aver trovato un accordo per risolvere la vertenza aperta da mesi con Giorgio Corbelli, è stato oggi confermato dallo stesso imprenditore bresciano.
"E' vero - ha detto Corbelli ai microfoni di "Radio-gol" - ieri ho incontrato Naldi ed abbiamo trovato un accordo su tutto, sia sui tempi che sui modi e la sostanza delle questioni. In tempi brevi procederemo al passaggio del pacchetto azionario nelle mani di Naldi".
Corbelli è stato poi sollecitato a dire la sua anche sull'altro annuncio di Naldi, quello relativo all'ingresso di un nuovo socio straniero che prenderebbe la maggioranza delle azioni, lasciando all'attuale patron la presidenza del Napoli. In particolare, gli è stato chiesto se a suo giudizio una conduzione societaria tra più soci possa funzionare, vista la sua personale precedente esperienza proprio al Napoli.
Su questo, Corbelli ha affermato di ritenere diversi i due scenari: "L'accoppiata Corbelli-Ferlaino - ha affermato - era nata per separarsi sin dal primo minuto. Se invece un'accoppiata nasce per andare insieme e soprattutto con una condizione non paritetica allora tutto può funzionare al meglio". In sostanza, se è chiaro chi è il socio di maggioranza, per Corbelli le convivenze possono anche funzionare.
Chiamato a fare un parallelo tra Naldi e Ferlaino, due persone con le quali ha dovuto affrontare delle vertenze legate alle vicende della Società Calcio Napoli, Corbelli ha voluto operare un distinguo tra le due circostanze. "Naldi - ha detto - è una persona che ha preso un impegno molto forte, e forse ha fatto un passo più lungo di quello che si poteva permettere per l'entusiasmo, ma alla fine è una persona perbene, una persona con la qualle alla fine si ragiona".
Al contrario, "Ferlaino è invece una persona molto più contorta e difficile da capire, che non si sa mai se quello che dice è veramente quello che pensa".
Ma questo, i napoletani lo sapevano già da un pezzo.