20 Giugno 2009 -- Il Napoli esce allo scoperto. Il portiere a cui mira è Morgan De Sanctis, 32 anni, in rientro al Siviglia dopo una stagione in Turchia al Galatasaray e terzo di Lippi in Nazionale. «È un nostro obiettivo - ammette Marino -. Ma - aggiunge - la strada per l’accordo è ancora lunga». Non quella per l’intesa con il calciatore, però. È il Siviglia, infatti, che è lontano. Nel senso che il Napoli vorrebbe De Sanctis in prestito gratuito con diritto di riscatto per una cifra che dovrebbe oscillare tra i due e i tre milioni, mentre il club spagnolo propone il prestito oneroso e chiede subito mezzo milione per il trasferimento.

E così, mentre De Sanctis è in Sudafrica con la Nazionale, ad «ammorbidire» il Siviglia dovrà pensarci Federico Pastorello, il suo procuratore. Voglia di casa, dunque. Perché se una stagione in Spagna e l’ultima in Turchia professionalmente l’hanno pure «arricchito», come dice lui, di sicuro gli hanno messo addosso la nostalgia del nostro campionato. Morgan De Sanctis, infatti, vuol tornare. E a 32 anni già suonati e con alle spalle dodici stagioni ai massimi livelli (due alla Juve, otto all’Udinese e due fuori confine), cerca un club che oltre a un buon ingaggio - in Turchia ha incassato un milione tondo tondo - gli assicuri anche una vetrina prestigiosa. Perché lui, terzo portiere dell’Italia dietro Buffon e Amelia, non vuol perdersi il prossimo Mondiale. Magari, chissà, puntando anche a scalzare Amelia dal ruolo di prima alternativa.

E allora ecco gli ammiccamenti al Napoli. «Club importante. Sono orgoglioso del suo interessamento», dice. E si spinge anche più in là: «Non lo dico ora per convenienza, ma tifo Napoli da sempre». Un «avvicinamento» confermato anche da Pastorello. «Napoli sarebbe una piazza assai gradita», afferma il manager del portiere, che aggiunge anche che da quel procedimento davanti al Tas per aver sfruttato due anni fa l’art. 17 del regolamento Fifa per andar via dall’Udinese, il suo assistito non ha proprio nulla da temere. Che si potrebbe anche interpretare come un messaggio rassicurante al Napoli che poteva avere invece qualche dubbio.

De Sanctis primo portiere e Mario Cassano (26 anni, numero uno del Piacenza) il secondo in attesa di ereditare poi il ruolo di titolare: questo il piano-portieri di De Laurentiis e di Marino, mentre si fa sempre più calda la pista Pandev per l’attacco, anche se senza mai perdere di vista Di Natale e Obinna, però come terza scelta. «Pandev - dice Pallavicino, il suo procuratore - vorrebbe restare in Italia». E il manager avrebbe già fissato per la prossima settimana un incontro con Lotito. Missione: far calare le pretese della Lazio. Il Napoli aspetta solo questo.
F. Marolda
Il Mattino