06 Giugno 2009 -- È Cigarini il secondo colpo azzurro. Perfezionato ieri il trasferimento del centrocampista. Negli appuntamenti di Marino prima Parma, in mattinata, e poi nel pomeriggio Zingonia dove ha casa l’Atalanta. Contratti firmati: 5,5 milioni al club di Girardi, 5 più l’altra metà di Garics (valutata un milione e mezzo) al club nerazzurro. Cosicché Cigarini, che era in comproprietà tra quei due club, ora è per intero azzurro. Totale dell’operazione: 12 milioni, che sommati a venti dell’operazione Quagliarella portano a 32 milioni l’impegno finanziario del Napoli per questa prima fase di mercato. Avrebbe anche voluto ufficializzare questo secondo ingaggio, il Napoli, ma non ha potuto. Per completare la documentazione da depositare in Lega a luglio, infatti, manca ancora la firma del calciatore. Una formalità, però. Cigarini, infatti, non ha firmato solo perché è in ritiro alla Borghesiana con l’Under 21 che si prepara all’Europeo di Svezia, mentre Giovanni Bia, il suo procuratore, è all’estero e rientrerà solo tra un paio di giorni.

In attesa della firma, però, Luca Cigarini non ha nascosto la sua felicità per la conclusione della doppia trattativa che lo lega al Napoli per cinque stagioni e che gli assicura un ingaggio di 800mila euro a campionato. «Sì, sono assai felice. Il Napoli è un club grande ed ambizioso e arricchirà la mia carriera. Questo trasferimento - ha detto - l’ho voluto io, l’ho voluto fortemente. Arrivo al Napoli, dunque, con la voglia e con la convinzione di far bene». È stato un corteggiamento lungo, quello del Napoli al giovane regista. Cominciato addirittura nel 2004, quando era alla Sambenedettese e giocava assieme ad Amòdio e a Bogliacino. Li voleva tutti e tre, Marino, ma il Parma, proprietario del cartellino del giovane centrocampista, lo richiamò puntando definitivamente su di lui. Nuovo assalto a gennaio scorso. Ma nulla da fare anche stavolta. Ma stavolta ad allontanare Cigarini dal Napoli è la valutazione che Ghirardi dà al suo giocatore: 16 milioni. Marino va via però non molla e finalmente ce la fa.

Con Cigarini il Napoli colma quel «buco» in mezzo al campo che è sempre stato uno dei suoi problemi. Piede destro naturale ma capace di far ragionare anche il sinistro, Cigarini sopperisce ad un fisico non proprio eccezionale con la velocità del pensiero e, quindi, della giocata. La «geometria» la sua specialità e con la sua geometria governa il gioco della squadra. In più, ha un eccellente tiro da lontano e per questo batte anche da fermo. Tant’è che qualche gol - tre in questa stagione e altrettanti nella precedente - riesce sempre a farlo. E ora che ha sistemato il suo trasferimento, Cigarini avrà pensieri solo per la Nazionale che s’appresta a volare in Svezia per l’Europeo che si disputerà dal 15 al 19 giugno.
F. Marolda
Il Mattino