29 Maggio 2009 -- Tre acquisti sùbito, forse addirittura nella prima settimana dopo la fine del campionato. I nomi? Quagliarella, Cigarini e, forse, Palladino. Il Napoli sta cercando di chiudere in tempi brevi i primi ingaggi. Aurelio De Laurentiis è il primo a voler cancellare questa amara stagione. Ha fatto investimenti importanti, ma purtroppo i risultati non sono stati pari nè all’attesa, né a questi investimenti. È capitato all’Inter con Quaresma e Mancini, può capitare al Napoli, si può obiettare, ma De Laurentiis è un perfezionista. Nel mondo del cinema è un vincente, nel calcio mastica amaro per un campionato iniziato bene e finito il giusto contrario.
Ecco perché non vede l’ora di poter parlare solo della prossima stagione, non vede l’ora di iniziarla. Ed a questa nuova stagione vuol presentarsi con tutte le carte in regola. Naturalmente, non basterà solo fare 4-5 acquisti, ma è tutto il Napoli che dovrà attrezzarsi per ripartire bene. Così De Laurentiis, ieri ha abbandonato il cinema e si è presentato a Castelvolturno dove ha incontrato i rappresentanti della Guardia di finanza (continua l’acquisizione di documenti per una verifica fiscale di routine), dove ha salutato Nicola Arnone, presidente del gruppo Acqua Lete, sponsor del Napoli sino al 2012. Incontri occasionali, questi. Programmati, invece, quelli con Marino, con Chiavelli, con Formisano: il Napoli non dovrà crescere solo sul rettangolo verde, ma anche a livello di sponsor, di strutture, di organizzazione. Durante la full immersion, durata circa 7 ore, De Laurentiis si è dedicato anche ad aspetti che riguardano la ristrutturazione della sede. Solo qualche esempio: allargamento dello spogliatoio, una palestra più ampia e funzionale, l’installazione di una vasca idromassaggio.
Il presidente è apparso più caricato che mai a coloro che l’hanno incontrato. Aveva detto: «Faremo almeno tre acquisti: un difensore, un centrocampista e un attaccante». Donadoni ha fatto capire che occorrerà qualcosa in più e ha trovato la porta aperta: De Laurentiis è pronto a fare ogni sacrificio. E Pozzo, il patron dell’Udinese che con De Laurentiis ha colloquiato, l’ha confermato. Dunque, ecco quanto già fatto e quanto ci sarà da fare: la conferma di Hamsik, già blindato dal nuovo contratto sino al 2014 con festeggiamenti il 2 giugno nell’amichevole che il Napoli giocherà a Bratislava; l’ingaggio di due napoletani: Quagliarella e Palladino; un nuovo accordo anche con Lavezzi.
Si è anche iniziato a discutere di chi dovrà lasciare il Napoli, del rinnovo del contratto dello staff medico. Infine, il presidente prima dell’avvio della prossima stagione parlerà chiaramente alla squadra: diritti e doveri. Non saranno più ammessi comportamenti poco professionali. Chi sgarrerà, non solo rischierà multe salate, ma anche di rimanere fuori squadra.
V. R.
Il Mattino