28 Maggio 2009 -- Per Quagliarella, il bomber della Nazionale e dell’Udinese, è stato fissato il prezzo. «Vale almeno 25 milioni: per lui ho rifiutato un’offerta di 22 dall’estero», ha rivelato il patron del club friulano, Gianpaolo Pozzo, intervistato da Radio Kiss Kiss sul grande colpo di mercato che prepara il Napoli. L’offerta era del Bayern Monaco, però Quagliarella non ha voglia di emigrare nella Bundesliga. «Il Napoli una cifra del genere può spenderla: da quello che ho capito il presidente De Laurentiis quest’anno vuole fare una grande squadra e mette i soldi. Da come si muove, il club punta a giocatori di grande qualità e li paga quanto il mercato li valuta. Noi non possiamo trattenere nessuno controvoglia. Quagliarella interessa anche alla Juve, però io ho un ottimo rapporto con De Laurentiis e Marino e cercherò di favorire loro.

Se Quagliarella decidesse di cambiare squadra, vorrebbe sicuramente andare a Napoli», ha sottolineato Pozzo, che è legato a Marino, al suo fianco per sei anni. La maglia del Napoli è il sogno del ragazzo di Castellammare di Stabia, entrato in Nazionale grazie a Donadoni. Quagliarella e il suo agente Beppe Bozzo riflettono, però il Napoli è sicuro della disponibilità del bomber, che diventerebbe il giocatore più pagato con un ingaggio superiore ai 2 milioni. Un grande colpo, non l’unico, perché Marino è in giro da tre giorni per concretizzare operazioni di mercato. Non è preoccupato per la frenata dell’Atalanta su Cigarini («Non ci priviamo di lui», ha detto il ds nerazzurro Osti) e segue con attenzione il futuro di Paloschi, il diciannovenne attaccante in comproprietà tra Milan e Parma, 12 reti con i gialloblù neo promossi in A.

Marino riferirà l’esito della sua missione domani a De Laurentiis in un incontro programmato per fissare le basi per la stagione 2009-2010. Della rosa non farà parte il difensore dello Stoccarda Serdar Tasci. Il Napoli, secondo il procuratore Uli Ferber, sarebbe sulle sue piste, come la Juve: in realtà, è stato proposto e non preso in considerazione. Nel gruppo che dal 12 luglio si allenerà in Austria ci saranno tre giovani della Primavera azzurra: gli attaccanti Ciano e Giannone e l’esterno sinistro Monda. Il rientro di Marino a Napoli è atteso anche da uno dei procuratori di Lavezzi, Mazzoni, che ha messo il dg al corrente dell’interessamento del Liverpool e di una proposta del club inglese di 22 milioni.

«Aspetto il momento giusto per fare il punto della situazione con la società», ha spiegato l’agente del Pocho, tentato da uno stipendio superiore ai 2,5 milioni e probabilmente non si accontenterebbe di un aumento di ingaggio da parte del Napoli. Per Hamsik colloquio con il suo agente Venglos martedì a Bratislava in occasione di un’amichevole del Napoli. «Ma nessuno dei due parte», ha ripetuto Marino.
F. De Luca
Il Mattino