Lecce-Napoli: commenti a caldo.
10 Maggio 2009 --
Zanchetta: "Abbiamo giocato una grande mezz'ora dove dovevamo fare due, tre gol, poi alla prima disattenzione siamo stati puniti, poi abbiamo pareggiato ed alla fine dispiace. E' un momento che non ci gira bene, altre volte avremmo vinto, invece stavolta ci sono state traverse, salvataggi sulla linea e dispiace perchè abbiamo dato tutto. Restano ancora tre gare e dobbiamo cercare di dare il meglio per guadagnare questa salvezza. Cosa è successo con Russotto? Niente di particolare, in campo ci siamo beccati un po', ma nel calcio è normale, finita la partita è finito tutto lì. Il Napoli oggi non mi è sembrato più forte di noi anche se c'è da dire che mancavano tanti giocatori come Lavezzi, Zalayeta, Maggio, Gargano. Il gol fantasma? Sinceramente da dove ero io non posso dire se era gol o meno, ma mi hanno detto che chi ha visto da casa ha detto che la palla era entrata."
Donadoni: "Oggi ho cambiato parecchio. I giocatori hanno dato l'anima, hanno lottato, sofferto, sono arrivati con affanno in fondo, ma hanno dato tutto. Rispetto a domenica scorsa è stato un altro Napoli dal punto di vista dell'attenzione e della voglia, ma è chiaro che bisogna fare meglio. La strigliata è servita? Non si tratta di fare strigliate, ma di capire dove si sbaglia e ricominciare. Datolo ha giocato un buon primo tempo, poi nella ripresa è calato perchè non ha nelle gambe il minutaggio per arrivare fino alla fine, ha avuto l'opportunità di segnare ma non c'è riuscito, in generale la prova è positiva. Ci sono cose che mi sono piaciute e altre un po' meno è chiaro che deve migliorare e lo aiuterò a non commettere certi errori tattici. Pià è un bravo ragazzo, un calciatore modello dal quale prendere esempio poichè si è sempre dimostrato un professionista serio. Zalayeta? Abbiamo parlato chiaramente, ha capito quello che ha fatto ed adesso tutto si azzera è chiaro che il suo impiego dipenderà dal suo impegno. comunque nonè detto che chi va in tribuna ci va per punizione, ma può essere anche una scelta tecnica. Hamsik fuori? Non sta male fisicamente, ma ha giocato tantissimo ed ho voluto un attimino fargli tirare il fiato, poi volevo avere delle valutazioni su diversi elementi e credo di averle avute. Non voglio dare segnali, ma voglio solo far capire che se sono a Napoli devono lottare per guadaganrsi il posto. Navarro ha fatto diverse parate importanti, ma non valuto Navarro solo per quello che ha fatto oggi, ma va valutato in un arco di tempo con pregi e difetti. Oggi c'è stata una prova di orgoglio, ho visto i giocatori stremati perchè hanno dato tutto e questo mi piace, piace alla gente e piace ai tifosi che chiedono prima di tutto questo, poi è chiaro che ci vuole anche altro. Non abbiamo fatto catenaccio, se ti attaccano in quattro è chiaro che ti devi difendere, poi è chiaro che devi ripartire e nel primo tempo ci siamo riusciti, mentre nella ripresa siamo un po' calati. Abbiamo raccolto un punto contro una squadra disperata che lottava per la salvezza e non era facile, ad un certo punto avevano quattro attaccanti ed è diventata una lotta su ogni pallone. La squadra mandata in campo è frutto degli infortuni ed anche per fare considerazioni in merito a certi giocatori che non ho avuto mai modo di schierare dall'inizio. In settimana spero di recuperare qualche giocatore e contro il Torino giocheremo onorando il campionato come abbiamo fatto anche oggi col Lecce. Ci teniamo a chiudere il campionato in maniera dignitosa. Credo di avere un ottimo rapporto coi ragazzi. Solo alla fine del campionato farò quello che andrà fatto, ripeto, adesso mi interessa solo chiudere il campionato in maniera dignitosa onorandolo fino alla fine".
Giuliatto: "La squadra è viva, ormai siamo pronti a giocarci queste tre ultime finali consapevoli che la salvezza dipenderà solo da noi. Fa piacere ricevere i complimenti per la gara, ma avrei preferito giocare una partita mediocre e vincere."
De Canio: "Non credo sia sbagliato parlare di sfortuna, però poi guardo gli aspetti positivi. Intanto un pubblico che ci ha incitato dall'inizio alla fine ed ha applaudito al termine della gara nonostante il risultato non sia stato favorevolissimo. Il secondo è che la squadra ha giocato al calcio in sicurezza e personalità sfiorando il gol fin dall'inizio, poi per non smentirsi si è fatta infilare in contropiede e stava rischiando di rovinare la giornata con altre situazioni molto simili a quelle che hanno portato al gol e lì devo dire che ci sono stati errori di troppa generosità. Infatti, sono andati a saltare in area avversaria in troppi. Oggi, credo che Navarro abbia fatto la migliore gara da quando è in Italia ed ha dimostrato di essere un ottimo portiere. Esco dal campo sereno, forse siamo stati penalizzati da una decisione dell'arbitro però non mi sento di inveire contro il direttore di gara perchè credo alla loro buona fede e non ho nulla da ricriminare".