06 Maggio 2009 -- Stamattina a Castelvolturno il caso Zalayeta era diventato un vero e proprio giallo, infatti l'attaccante non era rintracciabile. Donadoni era arrivato persino a chiedere ai compagni di squadra se qualcuno avesse avuto sue notizie. Successivamente il tecnico aveva anche corretto una voce trapelata dallo spogliatoio in maniera distorta, spiegando che non si era pronunciato in termini così perentori sul futuro dell'attaccante («Con me non giocherà più» si era detto e scritto) ma che aveva solo espresso la sua preoccupazione.
Alla fine Zalayeta si è fatto vivo con Pierpaolo Marino e ha motivato la sua assenza con problemi personali da risolvere. L'attaccante azzurro in comproprietà con la Juve ha fatto sapere che tornerà a Napoli appena avrà risolto tali problemi. Così, mentre la società lo deferiva al Collegio Arbitrale della Lega (fra le eventuali sanzioni anche la sospensione degli emolumenti) a Castelvolturno gli adetti ai lavori sdrammatizzavano la questione andando in giro canticchiando il famoso motivo "Addò sta' Zazà".