03 Maggio 2009 -- Marino: “La squadra non è ancora matura, perché dopo una gara come quella di domenica sera con l’Inter ci aspettavamo tutta un’altra partita. Questi giocatori non hanno maturità, non hanno, non hanno la capacità di leggere i momenti, però questa parte della stagione ci serve anche per capire chi deve restare con noi e chi invece se ne deve andare. Oggi la squadra decisamente non mi è piaciuta, è’ stata una brutta partita, sono deluso. Le valutazioni le faremo alla fine. E’ stato sbagliato l’approccio alla partita, il Napoli ha giocato solo negli ultimi venti minuti, quindi settanta minuti di assenza in campo, questo non è possibile. Sul mercato ci stiamo già movendo, anche se ci muoviamo sempre e non aspettiamo la fine della stagione. Floccari? In questo periodo si fanno solo sondaggi di mercato, quando comincerà il mercato vedremo”.

De Canio, allenatore del Lecce prossimo avversario del Napoli: “Immagino una certa reazione dal Napoli, perché a perdere non ci sta nessuno, spero però che il Napoli venga già pensando all’organizzazione del prossimo campionato.”

Donadoni: “Una brutta partita, il primo responsabile di questa sconfitta è il sottoscritto. Venivamo da una bella partita ben giocata con l’Inter. Avevo questo timore, perciò me ne assumo io tutte le responsabilità perché non sono riuscito a trasmettere ai ragazzi che non si va in campo con l’atteggiamento avuto oggi. Il Napoli di domenica prossima sarà diverso da quello di oggi. Floccari al Genoa? Non mi interessano queste voci, inutile buttare fumo negli occhi alla gente, finché non ci sarà nulla di concreto e definitivo non voglio parlarne, Floccari è un giocatore ambito da diverse società e lui farà la sua scelta, però non ne voglio parlare. Hamsik? Tutta la squadra è stata al di sotto delle proprie possibilità e nel contesto anche Hamsik ne subisce, ma non va certamente additato come il peggiore. Non sono il mago Zurlì, il Napoli ha fatto una brutta prestazione soprattutto nel primo tempo. La colpa è mia, in settimana ne parleremo e vedremo. Una squadra che ha fatto la prestazione che ha fatto domenica scorsa contro l’Inter non può fare una gara come oggi, il calo di concentrazione è evidente. Non possiamo andare incontro a queste brutte figure, sono deluso ed arrabbiato. Denis e Datolo? Se entravano prima sarebbe stato meglio? Non ho la sfera di cristallo!”

Gerolin direttore del Siena: “Il Napoli non ha giocato bene, il due a uno ha riaperto la partita, ma il Siena ha ampiamente meritato di vincere. Abbiamo giocato per chiudere questo capitolo salvezza e ci siamo riusciti. Zuniga sta facendo un grande campionato, il Napoli ambisce a grandi traguardi e quindi credo che possa essere anche lui sul giocatore.”

Kharja: “Il Napoli ho visto che ha lasciato qualcosa per strada, noi avevamo qualcosa in più, dovevamo raggiungere la salvezza, la squadra ha lavorato benissimo e finalmente ha ottenuto il risultato previsto ad inizio di stagione”.

Giampaolo: “Era determinante vincere oggi per mettersi al sicuro, ci manca ancora un punto dal punto di vista matematico, ma sarà difficile per le altre arrivare a quota quaranta, quindi possiamo dire di aver raggiunto il nostro obiettivo. Kharja ha fatto una grande partita come tutta la squadra, abbiamo fatti un gran primo tempo, abbiamo fatto due gol senza concedere nulla al Napoli”.

Maccarone: “Sono contento per il bel gol, Il Napoli deludente? Diciamo che noi avevamo più motivazioni ed abbiamo fatto una grande partita dall’inizio, abbiamo messo tutto, cuore, fame e penso che il Napoli poteva fare ben poco contro la nostra voglia di vincere di oggi. Io in una grande squadra? Ho firmato col Siena per un progetto di tre anni, poi le grandi squadre non guardano tanto ai calciatori italiani. Nei momenti difficili l’unica squadra che ha avuto fiducia in me è stata il Siena. Potevo andare via anche l’anno scorso, ma sono contento di aver firmato col Siena e di essere restato qui. A volte è meglio essere grandi in una piccola squadra, che magari andare in una grande squadra e passare la domenica in panchina o tribuna”.

Calaiò-Più che il risultato, per me la cosa importante è che abbiamo raggiunto la salvezza. E’ un risultato importante per questa piazza. Io ci tenevo a fare bene con il Napoli perché volevo dimostrare tutto il mio valore. Mi dispiace per il Napoli, ma noi avevamo problemi di risultato, dovevamo vincere e ci siamo riusciti. Oggi ho un visto un Napoli che sta abbastanza bene, la grinta c’è stata. E’ chiaro che la diversità fra le due squadre era sicuramente le motivazioni. Il Napoli ha fatto un campionato abbastanza tranquillo, noi avevamo bisogno di punti. Ripeto secondo la vittoria è stata determinata dalle motivazioni”.