05 Febbraio 2003 -- Franco Mancini ha vissuto una brutta giornata, domenica scorsa ad Ancona: dopo aver mantenuto imbattuta la rete per 180' minuti ha dovuto calarsi tre volte a raccogliere la sfera in fondo al sacco, impotente di fronte alla giornata di grazia di Maurizio Ganz.
Il portiere prova a scherzare: "Sarà andato a farsi benedire domenica mattina" e rivela che in precedenza nelle propria carriera, Ganz non era mai riuscito a farli una rete. Purtroppo per il Napoli, l'attaccante dell'Ancona si è rifatto in una volta sola.
Mancini, comunque, da senatore dello spogliatoio azzurro, cerca di sdrammatizzare la sconfitta e di guardare al periodo del Napoli in una prospettiva più ampia: "Nelle ultime gare abbiamo fatto dei buoni risultati e offerto delle buone prestazioni, domenica abbiamo disputato una gara sottotono ma ci siamo battuti fino alla fine e questo fa ben sperare, perchè come mentalità ci siamo".
L'estremo difensore del Napoli sottolinea la trasformazione avvenuta: "Siamo una squadra diversa rispetto a quella di un mese e mezzo fa. Abbiamo una diversa quadratura, una diversa mentalità, ed anche un nuovo allenatore che ha portato nuove idee. Sono tutti cambiamenti in positivo ed i risultati si stanno vedendo, anche se quello che Scoglio chiede è finora applicato solo al 70% e dunque c'è sicuramente da migliorare".
La battuta d'arresto di Ancona, va dunque archiviata ed il Napoli deve concentrarsi sulla prossima gara con il Cagliari: "Sarà una gara difficile, anche se loro non stanno attraversando un buon momento soprattutto in trasferta. Noi comunque - aggiunge - possiamo prendere i tre punti".
Alla luce della sua esperienza Mancini non manca di sottolineare la consapevolezza che sta prendendo sempre più piede in casa azzurra: la salvezza è sicuramente un impresa alla portata del Napoli, ma non sarà un'opera facile.
"In corsa - rileva Mancini - sono tutte squadre di buona levatura, ma noi ce la possiamo fare a partire dalla gara di domenica. La salvezza deve passare per il san Paolo, sarà importante vincere le partite casalinghe".