22 Febbraio 2009 -- Gasperini: "Sono soddisfatto del risultato. Era una partita difficile, venivamo da due pareggi con qualche polemicha che aveva anche un po' condizionato i ragzzi che però oggi hanno reagito alla grande. Sapevamo che per il Napoli era una partita importante e che avrebbero avuto una partenza più lanciata, quindi siamo stati all'inizio più coperti per non rischiare niente ecco perchè ho preferito inizialmente Mesto a Jankovic. Interpretiamo le partite gara per gara ed è questo che ci ha portato in questa situazione di classifica. La squadra è compatta e ci crede al di là del traguardo che riusciremo a raggiungere. Il quarto posto sarebbe una grande cosa, però Fiorentina e Roma sono solo ad un punto ed il campionato è ancora lungo, è ancora presto per definire i nostri obiettivi, è importante comunque mantenersi nelle posizioni alte di classifica.

Jankovic: "Non voglio parlare di Champions, questa è una vittoria importantissima per noi. Vincere a Napoli è difficile. Genoa ha tanti giocatori bravi, importanti e forti".

Criscito: "Giocare in qeusto stadio è sempre una grande emozione. Abbiamo incontrato un Napoli duro, però nel secondo tempo siamo riusciti a fare gol e lì è cambiata la partita. Giochiamo sempre per vincere, portiamo a casa i tre punti e siamo felicissimi. Non ho visto un Napoli in crisi, anzi nel primo tempo ci ha messo anche in difficoltà. In qualsiasi squadra quando non arrivano i risultati i problemi ci sono, però sono convinto che il Napoli si riprenderà perchè è un'ottima squadra. Lavezzi è un giocatore fantastico, uno dei più forti della serie A ed oggi lo ha dimsotrato con i suoi spunti. Leggevo che il Napoli era in crisi, ma sinceramente a me non è sembrato. La nostra forza è il gruppo ed il mister che ci sa gestire nel migliore dei modi. Anche io penso che l'Intertoto serva solo a far spompare le squadre, come ha detto il presidente Preziosi."

Reja: "La squadra non sta esprimendo il valore che ha, però tutto sommato nulla è perso ancora perchè, soprattutto se andaranno in tre in Uefa, siamo solo a due punti. E' chiaro che bisognerà analizzare la situazione e trovare il sistema per venirne fuori. Nella ripresa ho inserito Pià e Russotto perchè loro si erano messi in quattro dietro e quindi cercavo un po' più di velocità che purtroppo non è arrivata cercando anche di non dare riferimenti, però sono scelte che uno fa che se poi vanno bene il discorso cambia. Io ci metto la faccia, come ce l'ho sempre messa e ci metto il lavoro. In settimana avevamo lavorato bene, avevamo preparato bene la gara però purtroppo gli episodi non ci stanno dando ragione. La squadra si deve ritrovare perchè non è possibile che una formazione che nel girone di andata fa 33 punti mettendo sotto anche formazioni più attrezzate della nostra. Datolo? C'è Hamsik che gioca nella stessa posizione. La squadra aveva cambio di passo, velocità, dinamismo, aggressività, e non può essere che adesso non sappia più giocare. Si tratta di ritrovarci, speriamo nel più breve tempo possibile perchè continuando così il futuro non è bello se si continua così".

Subito dopo le dichiarazioni il tecnico del Napoli è stato richiamato negli spogliatoi per un colloquio con Marino ed il presidente De Laurentiis.