08 Febbraio 2009 -- Partita importante tra Palermo e Napoli, più per il Napoli che è reduce da sei sconfitte consecutive in trasferta e che con le gare odierne vede la zona Uefa allontanarsi di sei punti. Reja, a dispetto di quanto dichiarato, confermando le indiscrezioni all'indomani degli allenamenti a porte chiuse, mette nel cassetto il 3-5-2 e passa a 4-4-2, o meglio al 4-3-1-2 già visto nel corso della gara con l'Udinese domenica scorsa e nel corso della gara con la Juve in coppa Italia. Dunque Hamsik trequartista alle spalle di Denis e Lavezzi, ed Aronica che parte titolare come esterno di sinsitra nella difesa a quattro con Maggio esterno basso a destra, Cannavaro e Contini centrali e con Santacroce e Rinuado che partono dalla panchina. A metà campo, oltre allo slovacco Hamsik ed i confermati Blasi e Gargano, c'è Bogliacino al posto di Vitale. In tribuna Datolo, in panchina il neo acquisto Bucci come secondo di Navarro. Sul fronte avversario, il Palermo, che in casa fa benissimo, è costretto a fare a meno di Liverani, Mechdlidze, BUdan e Carrozzieri, ma recupera Miccoli che sarà al fianco di Cavani con Simplicio trequartista alle loro spalle. Al posto di Liverani, prende il posto davanti alla difesa il napoletano Nocerino. Il terreno di gioco è pesante e scivoloso a causa della pioggia.

PRIMO TEMPO - La partita comincia subito in salita per il Napoli, infatti al 1' il Palermo passa in vantaggio con Migliaccio, che su corner di Miccoli anticipa Aronica ed insacca alle spalle di navarro. Il Napoli si vede al 6' con Hamsik che trova un varco dal limite, ma di sinistro calcia a lato. Al 10' Denis di testa insacca su cross dalla destra di Maggio, ma l'arbitro Saccani aveva già fischiato un fallo dell'attaccante azzurro e dunque non si può parlare di gol annullato. In è sembrato che fosse il giocatore del Palermo a tenere vistosamente per la maglia Denis e non viceversa. Al 12' ci prova Miccoli con un tiro dal limite, ma Navarro attento blocca a terra. Al Miccoli salta con una finta Cannavaro, si incunea in area dalla sinistra, crossa basso al centro dove Aronica, anocra una volta si fa anticipare, ma stavolta da Simplicio che, grazie alla complicità di Navarro, sorpreso sul primo palo, raddoppia. Il Napoli accusa l'uno-due dei rosanero e non riesce a reagire. La manovra è lenta e prevedibile, mentre i padroni di casa si difendono bene, andando anche a raddoppiare e a triplicare sui portatori di palla ed in particolare su Lavezzi ed Hamsik. Al 34' c'è un contorpiede del Palermo con Bresciano che va via sulla destra, crossa al centro per Miccoli che sbaglia il tiro e così la difesa del Napoli recupera. La reazione del Napoli arriva nel finale del primo tempo al 39' con il tiro a giro di Gargano su punizione dal limite che termina a lato. Al 41' la squadra di Reja accorcia le distanze con Hamsik: bello il tiro a giro dal limite di destro su assist basso di Denis dello slovacco al nono centro stagionale. Si va così al riposo con la gara ancora aperta.

SECONDO TEMPO - Si riprende a giocare senza cambi e col Napoli che si fa vedere subito, al 1', con Denis che servito in verticale da Bogliacino calcia in diagonale, ma il suo tiro viene rimpallato da un difensore del Palermo che poi recupera la palla. Il Napoli sembra molto più alto e aggressivo con Lavezzi che parte largo a destra e con Maggio che prova ad inserirsi negli spazi lasciati dal Pocho, ma il Palermo si difende bene e con ordine. Al 12' si rivedono i padroni di casa con un tiro dal limite di Bovo, su punizione dai 35 metri, che rimbalza sull'area piccola e poi viene bloccato da Navarro. Il Napoli ha il possesso palla, ma è sterile poichè gli attacchi della squadra continuano ed essere lenti e prevedibili e così i rosanero hanno tutto il tempo di piazzarsi in difesa. Al 21' Blasi crossa dalla destra al limite per la mezza girata al volo di sinistro di Lavezzi che termina di poco a lato. Al 28' incredibile errore di Blasi che serve involontariamente Cavani al limite dell'area azzurra, ma l'errore dell'attaccante del Palermo è altrettanto incredibile, poichè calcia alto sulla traversa a tu per tu con Navarro. Al 28' crossa dalla destra Gargano in area a cercare Denis che cade a terra, la palla arriva dall'altro lato a Bogliacino che serve all'indietro per Lavezzi il cui tiro termina alto sulla traversa. Cominciano i cambi con Simplicio che lascia il campo per Guana, poi doppio cambio nel Napoli, escono Denis ed Hamsik ed entrano Zalayeta e Pazienza. Il Palermo risponde inserendo Succi al posto di Miccoli. Sul piano tattico non cambia nulla per le due squadre col Napoli che continua ad attaccare in maniera sterile. Al 35' su rinvio di Amelia che sbatte sulla schiena di Cannavaro, Lavezzi calcia da posizione angolata, ma trova un difensore del Palermo pronto a rinviare. Al 36' angolo sulla sinistra guadagnato dal Palermo: sul colpo di testa di Kjaer, Navarro devia ancora in angolo, sul secondo corner Migliaccio manda fuori. Terzo cambio nel Napoli: esce Bogliacino ed entra Pià. Il Napoli passa al 4-3-3. Il Palermo risponde con l'ingresso dell'ex Savini al posto di Bresciano, ma gli equilibri della gara non cambiano. Al 39' cross dalla sinsitra di Balzaretti in area per il colpo di testa di Succi che termina a lato. Al 45' ancora Blasi perde ingenuamente palla a metà campo e fa partire in contropiede Succi il cui tiro termina alto sulla traversa. La gara si chiude dopo tre minuti di recupero senza particolari accadimenti.

CONCLUSIONI - E così il Napoli rilancia in classifica anche il Palermo dopo aver rilanciato la Roma, l'Udinese e la Fiorentina e scivola all'ottavo posto, superato proprio dai rosanero ed è ora braccato anche da Atalanta e Lazio rispettivamente a quota 33 e 31. Settima sconfitta in trasferta che conferma il trend negativo già tenuto lo scorso campionato ed anzi lo peggioria, poichè il Napoli non subiva sette sconfitte consecutive in trasferta dal lontanto 1935. Ci aspettavamo una reazione maggiore da parte del Napoli nella ripresa che però non c'è stata. Adesso speriamo che la società abbia la dignità di non venire a proprinarci le solite parole di rito in merito alla stanchezza per la gara di coppa e al cambio di modulo, ma che parli chiara di giocatori non in forma e di altri sopravvalutati. Il Palermo si è difeso con ordine senza strafare più di tanto e con tranquillità ha portato a casa i tre punti approfittando dei tantissimi, troppi, errori da parte dei giocatori azzurri in particolare di Blasi, ma senza escludere Gargano, Aronica, Contini, Bogliacino e Cannavaro. Nelle ultime cinque gare il Napoli ha fatto solo un punto ed ha subito ben 11 reti, la squadra praticamente sta viaggiando a ritmo retrocessione! Per fortuna i punti messi in cassaforte nella prima parte di campionato fanno stare tranquilli, però se si continua così anche la qualificazione Uefa appare lontana. Speriamo che la squadra di Reja sappia sfruttare al meglio questo doppio turno casalingo con Bologna e Lazio e che Datolo sia il giocatore capace di dare maggiore vivacità all'attacco, ma soprattutto che sappia crossare e battere in maniera adeguata i calci piazzati poichè non se ne può più di palloni buttati alla viva il parroco!