31 Gennaio 2009 -- Prima della gara De Laurentiis e Marino hanno presentato il neo acquisto. Ha esordito De Laurentiis dando il benvenuto e raccontando che Marino gli aveva a lungo parlato di Datolo già dalla scorsa stagione, che era in programma di acquistarlo per giugno, ma poi eventi favorevoli lo hanno spinto a comprarlo a gennaio. Più sincero è stato invece Marino che ha chiaramente detto che Datolo è arrivato a gennaio e non a giugno a casua degli 'spifferi' che arrivavano dalla Svizzera in merito alla squalifica di Mannini.

Successivamente ha preso la parola Datolo, che indosserà la maglia numero 15: "Buona sera a tutti, sono felice di essere qui. Ringrazio la società che ha avuto fiducia in me". Queste le prime parole dell'esterno sinistro azzurro che poi ha risposto ad alcune domande dei giornalisti presenti. "Perchè mi chiamo Jesus? quando mia mamma era incinta aveva visto il film di Gesù ed aveva affidato la sua gravidanza a Gesù e così mi chiamo Jesus". De Laurentiis è intervenuto con una battuta esclamando "Potenza del Cinema", ma in realtà il patron azzurro era già stato ironica in precedenza affermando: "Oh ragazzi, più di uno che si chiama Gesù, che volete?"

"Il mio ruolo è di esterno sinistro - ha proseguito Datolo - so che dovrò fare anche la fase difensiva, ma ovviamente dovrò anche attaccare. Ho già giocato nel 3-5-2 col Boca Juniors. Darò il meglio di me perchè la società ha fiducia in me e voglio ripagare la fiducia della società, lavorerò con forza e sacrificio per lasciare fino all'ultima goccia di sudore per la maglia del Napoli e portarlo più in alto possibile. Giocherò per dare sempre il meglio e spero di conquistare la maglia della Nazionale Argentina. Al Banfield mi chiamavano Maraviglia, al Boca mi chiamavano Zanzara"

Poi Marino ha specificato : "Ci saranno dei tempi tecnici da rispettare per la posizione di extracomunitari, lui dovrà rientrare in Argentina col suo contratto di lavoro, andare al consolato e ritirare il visto che gli consentirà di tornare in Italia col contratto di lavoro. Questo richiederà alcuni giorni per andare e tornare dall'Argentina. Comunque le visite mediche sono state effettuate ed è tutto a posto, diciamo che sarebbe un miracolo averlo a disposizione per la gara col Palermo. In questi giorni dormirà a casa di Navarro".

Alla fine il presidente ha chiuso la conferenza, interrompendola quasi bruscamente: "Ragazzi andiamo a casa- ha detto De Laurentiis - abbiamo una partita da giocare!".

A cura di Michele Spampanato
Redazione CalcioNapoliNews.it