19 Dicembre 2008 -- Il centrocampista del Napoli Marek Hamsik e' stato rapinato all'uscita della galleria Laziale che collega piazza Sannazaro con Fuorigrotta. Lo slovacco, che si trovava in auto, e' stato avvicinato da due persone che si trovavano su uno scooter e col volto coperto dai caschi integrali. Minacciando il calciatore con una pistola si sono presi un orologio, un Rolex Daytona, e una borsa con 800 euro, documenti e chiavi di casa. Il giocatore si era concesso qualche ora di shopping dopo l'allenamento.
Alcuni tifosi azzurri sono intervenuti per aiutare il calciatore in difficoltà, ma non sono riusciti nel proprio intento, spaventati anche dalla pistola in pugno di uno dei due malviventi. Un testimone ha chiamato il 113, raccontando in diretta la dinamica dell'accaduto. Il giocatore, in preda alla choc, ha avvertito subito i dirigenti del Napoli dell'accaduto e poi si è recato in questura a Via Medina per sporgere denuncia. Lo slovacco ha lasciato la Questura intorno alle 21.45, scortato e visibilmente scosso per la brutta esperienza vissuta. Una brutta pagina e un episodio che mina la tranquillità dei calciatori azzurri in una città che li venera come star hollywoodiane.
L'allenatore del Napoli, Edy Reja, appresa la notizia si è detto molto rammaricato per l'accaduto: «Sono molto dispiaciuto per Marek che è un ragazzo acqua e sapone, che non sa dove stia di casa la violenza. Ma noi, purtroppo, dobbiamo andare oltre quello che è successo a Marek e dobbiamo domandarci dove sia la novità. Queste cose accadono quotidianamente a molte persone, ma io sono dispiaciuto e non solo per il giocatore che, ripeto, non conosce il significato della parola violenza. Ma dico di più: attenzione perché questi giocatori sono prima dei ragazzi che hanno un valore enorme dal punto di vista umano e non solo per quello che dimostrano lavorando con serietà e abnegazione. E quindi dico a tutti: teniamoceli stretti, non li facciamo scappare con questi episodi di violenza. A tutti noi sta a cuore la città».
Solo qualche mese fa, la stessa brutta avventura era capitata a Russotto che era stato derubato di auto (poi ritrovata), telefonino e portafogli. In quel caso, però, la rapina avvenne di notte, mentre per Hamsik si è svolto tutto alla luce del sole.