30 Gennaio 2003 -- Non si ferma la "rivoluzione di gennaio": l'iperattivismo di Perinetti ha portato a termine oggi altre due operazione e fino a domani alle 19, è facile prevedere che il Napoli concluda altri movimenti.
Due gli affari conclusi oggi: anzitutto lo scambio di portieri con il Messina.
In azzurro, infatti, arriva Manitta, mentre il biondo portiere del Napoli si trasferisce sullo stretto. Non è ancora chiara la formula adottata dalle due squadre, anche se è ipotizzabile uno scambio di prestiti.
Il Napoli ha cambiato, inoltre, una pedina a centrocampo: Mimmo Cristiano è stato ceduto all'Ascoli e Francesco Montervino è stato acquistato dall'Ancona. Anche in questo caso si tratta di uno scambio di prestiti.
L'acquisto di Montervino crea una situazione paradossale: Montervino rischia infatti di giocare la prossima gara con la maglia del Napoli, proprio contro l'Ancona, squadra con la quale si è allenato fino ad oggi.
La scheda di Montervino
Francesco Montervino, pugliese di 25 anni, è alto 1.81cm per un peso forma di 70 kg, è un jolly di centrocampo, utilizzabile sia al centro che sugli esterni. Cresciuto nel Taranto, squadra nella quale ha militato fino al 1997 quando si è trasferito ad Ancona.
Nella squadra marchigiana Montervino ha giocato collezionando negli ultimi due campionati 55 presenze e 4 reti.
In questo inizio di campionato è sceso in campo in 16 gare su 20, segnando anche una rete.
La scheda di Manitta
Emanule Manitta è nato a Randazzo (provincia di Catania) 26 anni fa.
Ha cominciato la sua attività nel settore professionistico con il Messina, giocando due campionati in C2 con i siciliani, prima di essere ceduto per un anno a Lecce, dove nel campionato 2000/2001 non è mai sceso in campo nel torneo di serie A.
Nella stagione successiva è tornato a Messina, dove ha disputato 25 partite e dove ha continuato a vestire la maglia da titolare anche in questo campionato collezionando 19 presenze, offrendo buone prestazioni.
Manitta, suo malgrado, è giunto alle cronache nazionali in questa stagione per l'aggressione subita a Cagliari, quando nel corso della partita fu colpito con un pugno da uno spettatore che aveva scavalcato le recinzioni entrando nel campo da gioco, mentre era in corso la partita.