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05 Novembre 2008 -- “L'amarezza di San Siro resta ma adesso guardiamo avanti. Certamente non possiamo già rimuovere il ricordo di Milano ma oltre alla sensazione negativa di aver perso c'è anche l'energia positiva per quanto dimostrato in campo. Il Milan è una grande squadra, ha vinto con tutte le forze che aveva a disposizione ma, parliamoci chiaro, noi potevamo prendere un risultato positivo e questo al di là di ogni episodio che ha caratterizzato la serata. Il Milan ci ha temuto, si è stretta intorno alla sua metà campo e questo significa che il Napoli è rispettato. Ci basti questo per proseguire a testa alta nel nostro cammino. Io sostengo che ogni sconfitta contenga sempre una morale che, se letta nella maniera giusta, può accrescere il tuo bagaglio". Ora la Sampdoria. "Le grandi squadre voltano subito pagina e dobbiamo farlo anche noi. Arriverà una Samp solida, forte e che è reduce da due vittorie consecutive. Sarà una partita dura che dovremo cercare di giocare al massimo delle nostre potenzialità. Siamo sulla strada giusta, che stiamo assimilando tutte le nostre capacità tecniche e che siamo consapevoli delle nostre potenzialità. Il resto poi lo dirà il campo".
Oggi gli azzurri hanno ripreso gli allenamenti dopo il posticipo di San Siro. Preparano la partita con la Sampdoria di domenica al San Paolo, 11esima giornata di Serie A. Doppia seduta. Al mattino lavoro atletico diviso in gruppi. Nel pomeriggio allenamenti tecnico tattico chiuso con schemi di gioco e partitelle a tema. Buone notizie dall’infermeria per Edy Reja; Hamsik e Santacroce si sono allenati con il gruppo, hanno smaltito gli infortuni subìti a San Siro. Assente Gargano per un leggero stato febbrile. Domani è in programma seduta pomeridiana.