Genoa-Napoli: commenti a caldo.
05 Ottobre 2008 --
Rubinho: "E' una vittoria importante perchè giunta con due giocatori espulsi e dopo aver rimontato il gol di svantaggio. E' una gara importante vinta contro il Napoli che è la squadra più in forma insieme alla Lazio. Si ho contribuito alla vittoria con le parate su Denis, quella nel primo tempo è stata più difficile perchè era più vicino, ma sono comunque state tutte e due difficili".
Palladino: "Mi mancava il gol, è stato bellissimo, al di là dellla partita. Il pubblico ci ha dato tanta carica perchè eravamo un uomo in meno ed è stato importantissima questa vittoria. Sto cercando di fare le cose che so fare, spesso mi riesce, spesso no. E' stata la vittoria più sofferta fino ad oggi però non abbiamo mai mollato, abbiamo creato tante opportunità da rete. E' andata bene, abbiamo dato il massimo, dispiace per l'infortunio di Modesto voglio dedicare questa vittoria a lui ( distrosione alla caviglia). Volevo dedicare il gol a mio fratello Biagio ed alla moglie Pina che hanno messo al mondo un bimbo ieri e ci tenevo a dedicargli questo gol. Il Napoli ha fatto una buona gara, poi ha Lavezzi che a me piace tantissimo, al di là di tutto credo che la vittoria nostra è stata meritata. Non avevo mai segnato contro il Napoli ed è stata una sensazione particolare, non sapevo cosa fare, mi sono fermato, poi i miei compagni mi hanno abbracciato credo che sia stata una cosa rispettosa sia nei confronti dei tifosi del Napoli che di quelli del Genoa che è la squadra per la quale gioco. La parate di Rubinho, sono state determinanti".
Reja: "Abbiamo fatto un'ottima prestazione e meritavamo miglior sorte. E' un peccato, i ragazzi hanno buttato il cuore oltre i limiti, è un periodo che non ci gira bene, abbiamo degli episodi che ci girano contro. Incassiamo e portiamo a casa, ovvero portiamo a casa una grossa prestazione, ma purtroppo nessun punto. Il rigore c'era, era dentro nettamente, il quarto uomo era vicino a me ed ha visto, non riesco a capire perchè non si è dato, forse non se la è sentita, ma non voglio stare qui a recriminare perchè la gara l'abbiamo fatta. Rubinho ha fatto delle parate straordinarie su colpo di testa di Denis che sinceramente non so come ha fatto. Spero che i ragazzi non si abbattano, ecco questo è il mio rammarico, che i ragazzi non meritavano questa sconfitta per come hanno giocato e per quello che hanno dato. Meritavamo di chiudere il primo tempo almeno sul due a zero e comunque di uscire almeno col pareggio. Quando prendi il gol un motivo c'è sempre, c'è un po' di nerovsimo creato anche dall'ambienete, comincia a sentirti penalizzato da certe decisioni, però il terzo gol potevamo evitarlo e forse la gara sarebbe andata diversamente. Dovevamo chiudere la gara nel primo tempo e non ci siamo riusciti".
Hamsik: "Fa rabbia perdere così, meritavamo di più. Non possiamo fare niente sulle decisioni arbitrali, se la'rbitro non lo fishcia non possiamo fare ninete. E' colpa nostra perchè non abbiamo sfruttato bene le occasioni avute. Le sostituzioni? E' normale, tutti i giocatori vengono sostituiti. Dispiace per la sconfitta, volevamo diventare primi in classifica e purtroppo non ce l'abbiamo fatta, comunque venire a giocare qui contro questo Genoa sarà dura per tutti. Adesso dobbiamo continuare a guardare avanti senza demoralizzarci".
Marino: "Se vogliamo crescere dobbiamo parlare di calcio e dobbiamo dire che il Napoli ha fatto una grande prestazione al di là dell'errore arbitrale che hanno visto tutti. Una grande squadra non deve reciminare sul rigore dato o non dato, una grande squadra si vede quando riesce a fare due gol fuori casa e a sistemare la cosa, perchè poi non è detto che il Genoa non avrebbe vinto nonostante il rigore. Perciò voglio parlare di una squadra che ha giocato bene, bene Denis e grande Rubinho che ha fatto parate miracolse, senza di lui credo che avremmo parlato di una grande tripletta di Denis. La squadra ha dimostrato che c'è nelle individulità e nel gioco, ha dei giocatori che sono di classe altissima, in avanti abbiamo delle possibilità importanti, abbiamo vari modi di andare a rete con Lavezzi, Denis, Maggio ed Hamsik. Dobbiamo curare meglio gli equilibri della fase difensiva che nell'intensità viene svolta bene, ma per caratteristiche dell'avversario e dell'ambiente che crea lo stadio, commette delle sbavature. Mi riferisco sopratutto al gol del due a uno in cui ci siamo fatti sorprende, li ci hanno 'uccellato' perchè eravamo sbilanciati. Ecco allora se vogliamo crescere dobbiamo parlare di questo e non dell'aribtro se ha dato o meno il rigore. Credo che se il morale lo dobbiamo misurare dalla parita fatta dal Napoli oggi, io credo che il Napoli anche se ha raccolto zero punti, ha fatto la migliore prestazione in trasferta. Non voglio parlare del secondo posto perso in classifica, perchè io guardo agli undici punti che sono comunque un punto in più rispetto alle stesse giornate della scorsa stagione e perchè sono costruiti su quattro gare in trasferta e solo due in casa. Poi questa era la seconda trasferta consecutiva e magari potevamo fare un pareggio a Bologna ed un pareggio qui a Genoa e stavamo parlando dell'imbattibilità del Napoli, mentre così avremmo avuto un punto in meno. Nello spogliatoi parlavo con Denis e Lavezzi e dicevo che siamo convinti di essere una squadra forte e resistente a questo tipo di gare dal punto di vista piscologico e credo che la squadra sfrutterà la rabbia di questa sconfitta e non la delusione. Abbiamo dei ricambi competitivi e questo ci permette di avere delle soluzioni di freschezza ed adattabilità in ogni ruolo. Denis ha fatto una grandissima partita, se Rubinho fosse stato un portiere normale e non un astronauta avremmo parlato di una tripletta di Dneis, ovviamente è sempre una sconfitta e come tale è difficle da digerire sia dalla società che dai tifosi. L'errore arbitrale non è una regola, capita ogni tanto, noi dobbiamo parlare degli errori commessi da noi stessi. La grandissima partita di Denis aiuterà anche Zalayeta a fare una grandissima prestazione quando toccherà a lui. Dispiace, perchè oggi potevamo essere primi in classifica se Denis fosse stato più fortunato. La difesa dà affidabilità, ma deve crescere, anche se devo dire che abbiamo cambiato assetto partita per partita e credo che il tempo ci darà ragione anche in questo reparto. Speriamo di poter giocare con la Juve con le cureve aperte. Noi chiediamo giustizia perhcè all'Olimpico non è successo nulla a dispetto di Milano o di Lisbona dove ci sono stati fumogeni e petardi che sono stati lancitati senza che nessuno sanzionasse nessuno. Io spero che il CONI emetta un senteza giusta nell'ambito della sportività, perchè non è giusto poi che i tifosi debbano fare enromi sacrifici per comprare biglietti di altri settori che sono più costosti per non aver commesso assolutamente nulla, perchè a Roma, nell'Olimpico non è successo nulla".
Gasperini- “ E’ stata una partita veramente bella, combattuta, giocata su livelli notevoli ed ho visto grandi giocatori in campo. Una partita dai molti volti, di quelli che si conciliano con il calcio. Io dare dieci a tutti perché quella di oggi è stata una partita che si era messa male, il Napoli è andato subito in vantaggio ed era in una condizione migliore per impostare la gara. Noi abbiamo corso dei rischi, ma abbiamo giocato con intensità incredibile. Poi col passare dei minuti si vedeva che riuscivamo a domare il Napoli che si confermava una squadra forte. La squadra è stata veramente brava, sul 2-1 siamo rimasti in dieci, poi ci sono stati degli episodi sfavorevoli. Comunque è stata davvero una bella partia, alla fine credo che abbiamo vinto meritatamente”.