28 Settembre 2008 -- Partita delicata per il Bologna che dopo la vittoria col Milan ha raccolto solo sconfitte. La panchina di Arrigoni scotta e la gara sa di ultima spiaggia per il tecnico felsineo che si affida in difesa al rientro di Moras, vista anche la squalifica di Britos, puntando all'ultimo momento sul 3-5-2 con Amoroso a centrocampo, con Lanna preferito a Valiani e con Adailton e Di Vaio in attacco. Ampio turnover nel Napoli in vista della gara di giovedì contro il Benfica, fuori per infortunio Iezzo, Lavezzi e Bogliacino, tra i pali fa il suo esordio in questa stagione Gianello, in difesa ritorna Santacroce dalla squalifica e si affianca ad Aronica e Rinaudo, a centrocampo turno di riposo per Maggio, Vitale e Gargano con Montervino, Mannini e Pazienza in campo dal primo minuto, in attacco Pià preferito a Denis per far coppia con Zalayeta.
PRIMO TEMPO - Si parte con un destro a giro dalla distanza di Mannini al 3' che termina di poco alto sulla traversa. Al 9' contropiede del Napoli con Hamsik che arriva al limite dell'area felsinea e vede il proprio tiro deviato in angolo sulla sinistra. Sul corner al 10' Zalayeta fa da sponda per Santacroce che si gira e calcia debolmente, così Antonioli non ha difficoltà a bloccare la sfera. Al 15' Pià soffia palla a Moras, poi protesta per un fallo di mano del difensore del Bologna che riesce a recuperare la sfera e a bloccare l'attaccante azzurro. Al 16' un tiro di Lanna da buona posizione viene respinto da Rinaudo al centro dell'area piccola del Napoli. Al 20' da angolo sulla sinistra Amoroso entra in area e crossa al centro, la palla attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessuno dei suoi compagni riesca a deviarla in rete. Al 29' il tiro di Adailton su punizione dal limite concessa generosamente dall'arbitro Ayroldi per un fallo di mano di Aronica termina di pochissimo a lato. La gara stenta a decollare, gli allenatori provano ad invertire le posizioni di qualche attaccante con Pià spostato da sinistra a destra e con Volpi messo in marcatura su Hamsik. Al 40' un colpo di testa di Di Vaio su cross dalla destra di Zenoni, termina sull'esterno della rete dando l'illusione del gol con Gianello che resta immobile, la palla è stata deviata all'ultimo da Santacroce, ma l'arbitro ed il suo assistente non se ne sono accorti e regalano la rimessa dal fondo al Napoli. Si arriva così al riposo con le squadre ferme sullo zero a zero.
SECONDO TEMPO - Al 1' c'è un tiro-cross di Zenoni che termina a lato, con Di Vaio che non riesce ad intervenire per poco. Come nel primo tempo non ci sono grosse emozioni. Le due formazioni si affrontano con molto agonismo e ne seguono errori e falli da ambo le parti. Gli allenatori inseriscono forze fresche. Il primo cambio è del Bologna con Valiani che entra al posto di Lanna, Reja risponde inserendo prima Gargano al posto di Hamsik e poco dopo Denis al posto di Pià. Arrigoni inserisce Mingazzini al posto di Adailton. Il Bologna piano piano comincia a spegnersi sotto la pressione del Napoli che dalla mezz'ora della ripresa in poi lo costringe nella propria metà campo. Al 32' Zalayeta servito in area da un lancio di Gargano colpisce senza forza in mezza girata sul primo palo e così Antonioli riesce a respingere. Reja effettua l'ultimo cambio facendo esordire Russotto al posto di Zalayeta, mentre nel Bologna entra Marazzina al posto di Amoroso. Al 35' un tiro dalla distanza di Mudingayi viene bloccato in presa plastica da Gianello. Al 37' Russotto serve in area per Denis che si allunga un po' la palla poi cade a terra con la sfera che termina di poco fuori e col giocatore azzurro che ammonito per simulazione da Ayroldi. Il Napoli va in pressing ed ottiene una serie di tre calci d'angolo consecutivi e proprio sul terzo, al 41' su cross dalla destra di Gargano, Denis svetta su tutti ed insacca nell'angolino basso. Nei minuti finali il Bologna tramortito dal gol del Tanque non riesce a reagire ed è il Napoli sfiora il raddoppio al 47' quando su contropiede Pazienza dal limite tenta il tiro con la palla che termina di poco fuori e con Gargano che era completamente libero a destra.
CONCLUSIONI FINALI - Importantissima vittoria del Napoli in quel di Bologna, importantissima non solo perchè arrivata in trasferta e perchè consente agli azzurri di ottenere un punto in più rispetto alle stesse giornate dello scorso campionato (undici contro dieci, ndr) ma anche perchè tiene il morale alto, mette fieno in cascina per la prossima trasferta a Genoa, restituisce il sorriso a Denis sostituito mercoledì contro il Palermo, ma soprattutto perchè ottenuto con sette giocatori su undici cambiati rispetto alla gara precedente dimostra la forza della rosa. Molto bene il reparto difensivo con Gianello in primis che dà sicurezza nelle prese alte e con Aronica e Rinaudo che non hanno fatto rimpiangere Contini e Cannavaro. Bene anche la prova a centrocampo di Blasi, Mannini e Pazienza, un po' in ombra Hamsik, marcato ad uomo da Volpi. Una svolta importante alla gara l'ha data però l'ingresso di Russotto che ha guadagnato punizioni, angoli, ha servito ottime giocate ed ha tenuto palla contribuendo a far scorrere minuti preziosi, ma soprattutto la spinta agonistica ed il traversone vincente di Gargano che ha preso per mano il centrocampo azzurro portandolo alla supremazia territoriale. Ancora una volta deludente l'impiego di Pià dal primo minuto.
A cura di Michele Spampanato
Redazione CalcioNapoliNews.it