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Torna Mannini
Oggi la ripresa senza i Nazionali Denis, Gargano, Hamsik e Russotto.

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03 Settembre 2008 -- Oggi, finalmente, andrà ad allenarsi col pallone sottobraccio, Daniele Mannini. Dal sette luglio, giorno in cui s’è stirato il muscolo della coscia destra, il ragazzo di Viareggio aspettava questo momento, e l’aspettava anche l’allenatore Reja che insisteva: «Non abbiamo bisogno di rinforzi sulla fascia sinistra, ricordate che c’è Mannini...». Quante volte l’avrà ripetuto? Oggi, finalmente ritrova il giocatore e si compiace: «Il gruppo diventa sempre più completo». Il venticinquenne toscano scalpita. Non ne può più di corsa a parte e allenamenti in palestra.

L’altro giorno Santacroce raccontava il tormento dell’amico calciatore e spiegava: «Ha voglia di calciare. Spesso va dal mister e gli chiede: posso provarci? Ma viene fermato. Sarebbe folle rovinare il recupero per un calcio al pallone, ma sapete com’è fatto Daniele. Non riesce a fermarsi, vorrebbe stare sempre nella mischia». E nella mischia ci tornerà oggi, due mesi dopo l’infortunio muscolare, dopo aver fatto una settimana di cure nella sua Viareggio mentre i compagni sudavano in Austria, e dopo aver sudato tutti i giorni di agosto, anche quelli in cui gli altri non c’erano perché riposavano dopo le partite.

Mannini arrivava a Castelvolturno ed eseguiva gli esercizi per il pieno recupero muscolare. Oggi, invece, Mannini starà sul prato con gli altri. Per il momento non parteciperà al lavoro completo, però avrà finalmente il permesso di calciare il pallone, e questa sarà la prima grande soddisfazione per il ragazzo. Poi, all’inizio della settimana prossima, il medico sociale del Napoli, Alfonso De Nicola, lo sottoporrà ad ulteriori esami radiografici per verificare il definitivo smaltimento dell’infortunio, e lo metterà (a meno di improbabili e imprevedibili problemi) a disposizione del tecnico.

Il giocatore svolgerà l’intera settimana di lavoro assieme agli altri, e sarà pienamente disponibile sia per il match contro la Fiorentina che per quello contro il Benfica: starà a Reja decidere cosa fare di Mannini, e soprattutto come, quanto, quando e dove utilizzarlo. Per decisione dello stesso tecnico che ha più volte annunciato questa volontà, il giocatore dovrebbe andare a piazzarsi sulla fascia mancina, per contendersi un posto con il nuovo arrivato Aronica. Lì serve un gran lavoro di copertura, mentre il calciatore azzurro ha una marcata propensione offensiva. Ma, nelle ultime settimane, Reja ha spesso parlato con Mannini e il giocatore gli ha assicurato pieno rispetto delle direttive, in qualunque zona del campo venga schierato.

Mannini gioca nel Napoli da poco più di duecento giorni. Ha fatto il suo esordio con la casacca azzurra nel 3-1 rifilato all’Udinese in un freddo inizio di febbraio (il giorno 2) al San Paolo. Era stato prelevato dal Brescia nel mercato di riparazione a gennaio. Pagato otto milioni di euro. Si disse che il valore era stato un po’ alzato per ripagare il Brescia dello «scippo» di Hamsik a soli 4,5 milioni. Il Napoli aveva promesso alla società lombarda che l’avrebbe portato in azzurro solo a giugno, alla fine della stagione. Ma a Napoli c’era un po’ di tensione, la piazza chiedeva uomini ed emozioni nuove, così il ragazzo fu convocato d’urgenza: programma cambiato, vieni subito. Giocò dopo due giorni, segnò la prima e unica rete dopo 15 giorni, all’Empoli, Ora è tornato, ha voglia di giocare e di stupire ancora Napoli.

Anche il Napoli, come tante altre squadre italiane, trascorrerà la settimana della sosta guardando in tv le partite in nazionale dei suoi stranieri. Oltre a German Denis, che è volato in Argentina, dal ritiro di Castelvolturno sono partiti anche Marek Hamsik e Walter Gargano. Hamsik giocherà due partite in casa con la nazionale di Slovacchia. La prima il sei settembre contro l’Irlanda e la seconda il dieci settembre contro la Slovenia. È volato dall’altra parte dell’oceano il centrocampista uruguaiano Walter Gargano che, nelle stesse date, sarà in campo in trasferta contro la Colombia e in casa contro l’Ecuador. Tutte le partite sono valide per le qualificazioni ai mondiali di Sudafrica 2010. Dall’under 21 azzurra è stato convocato, invece, Andrea Russotto per due partite di qualificazione agli Europei di categoria: il 5 settembre a Castel di Sangro l’Italia giocherà contro la Grecia, il nove settembre a Barazdin giocherà in trasferta contro la Croazia.

A cura di Paolo Barbuto (ilMattino).