26 Agosto 2008 -- Dopo la scalata dalla serie C1 alla serie A, giovedì il Napoli ha finalmente la chance per affacciarsi di nuovo in Europa, in coppa Uefa. Un obiettivo che secondo il direttore generale Pierpaolo Marino «significherebbe mettersi alla pari di Milan Udinese e Sampdoria, noi che due anni e quattro mesi fa giocavamo a Lanciano». «Non è stato un cammino veloce - ha sottolineato Marino - e ora non ci lasceremo sfuggire questa occasione perché superare la partita di ritorno con gli albanesi del Vllaznia significherebbe mettersi alla pari di Milan Udines e Sampdorie, noi che due anni e quattro mesi fa giocavamo a Lanciano».

MERCATO CHIUSO - Il dirigente partenopeo ha messo la parola "fine" al mercato in entrata, assicurando che «non cerchiamo punte perchè ne abbiamo qualcuna di troppo. Nel senso - ha precisato il dirigente azzurro - che abbiamo un buon organico e già sarà un problema per Edy Reja tenere in panchina uno fra Denis, Zalayeta e Lavezzi. Obinna? Era una vicenda di un anno fa».

LA SQUADRA - Seduta pomeridiana oggi per il Napoli a Castelvolturno. Gli azzurri preparano la sfida di ritorno con il Vllaznia, secondo turno di qualificazione Uefa. Allenamento tecnico tattico finalizzato al possesso palla e partitina in famiglia 12 contro 13 conclusasi sul 4-1 per i giocatori in pettorina blu (gli altri erano in pettorina arancione). Le reti dei 'blu' sono state siglate da Zalayeta, Amodio, Grieco e Pià. Per gli 'arancioni' ha segnato Hamsik. La formazione con la pettorina blu era costituita da Iezzo, Santacroce, Cannavaro, Rinaudo, Montervino, Pazienza, Amodio, Gargano, Grava, Pià, Zalayeta, Grieco. La formazione con la pettorina arancione era costituita da Gianello, Bruno, Contini, Vitale, Maggio, Blasi, Dalla Bona, Hamsik, Lacrimini, Lavezzi, Russotto, De Zerbi, Denis.

Prosegue il lavoro differenziato di Mannini che, insieme a Savini, si è allenato a parte con una corsa leggera e qualche scatto. Il centrocampista, sul cui capo pende la sentenza della Wada che potrebbe portarlo lontano dai campi di gioco per due anni, potrebbe essere pronto per la gara interna con la Fiorentina. Savini, che da più parti danno in procinto di passare al Chievo insieme a Dalla Bona, si e' allenato a lungo sulle conclusioni dalla media distanza con Navarro tra i pali pronto a respingere i suoi $tiri. Domani seduta pomeridiana.