11 Agosto 2008 -- La qualificazione dell’Argentina ai quarti con un turno di anticipo è firmata Ezequiel Lavezzi. Il gol della vittoria per 1-0 sull’Australia, infatti, è stato realizzato al 31’ della ripresa proprio dall’attaccante del Napoli, ispirato dall’asso del Barcellona Leo Messi. L’Argentina ha così bissato il successo (per 2-1) conquistato sulla Costa d'Avorio giovedì scorso, nel match d'esordio del torneo olimpico. E al Pocho dall’Italia è subito arrivata una telefonata del direttore generale del Napoli Marino: «Complimenti a nome del presidente De Laurentiis e di tutta la squadra», gli ha detto il dirigente azzurro. Con grande soddisfazione di Lavezzi, caricatissimo dopo il gol del successo contro l’Australia, arrivato al termine di una veloce azione partita da Messi, con la collaborazione di Riquelme e Di Maria.

L’attaccante del Napoli si è fatto trovare pronto e ha concluso in porta con un forte tiro di piatto. Un gol che dà a Lavezzi «molta fiducia» per il futuro. Suo e della nazionale argentina nei Giochi. Una splendida rete che ha entusiasmato gli spettatori cinesi, che hanno a lungo applaudito il Pocho quando è uscito dal campo. Lui si schermisce: «La verità è che è stata una bella giocata, con quasi tutti i tocchi di prima». Intanto, però, il suo gol ha sbloccato una situazione che stava facendosi difficile per i campioni in carica. «Ma la nostra squadra - ha spiegato Lavezzi - ha dimostrato molta costanza. Non ci fermiamo davanti a nulla, anche se l’Argentina deve però migliorare molte cose». Effettivamente la vittoria sull’Australia si è rivelata più difficile del previsto per l’Argentina, le cui azioni sono andate quasi sempre a infrangersi sul muro difensivo eretto dagli avversari. Gli australiani hanno anche avuto a disposizione l’occasione della partita al 38’ del primo tempo con Thompson, giocatore del Psv Eindhoven, ma il portiere Ustari ha risolto la situazione, stroncando i sogni di gloria degli australiani.

«Dobbiamo migliorare».È questa la parola d’ordine degli argentini dopo la partita. Il fuoriclasse del Barcellona Messi non si lascia trasportare dall’entusiasmo per la vittoria. «Giochiamo a un ritmo molto lento - sostiene il fantasista -. Avremmo potuto giocare meglio». Anche se poi sottolinea l’importanza dei tre punti conquistati: «La cosa importante è aver vinto e guadagnato i tre punti, ma è l’unica cosa di cui possiamo essere contenti». Con questa vittoria l’Argentina si è qualificata, come Brasile e Italia, le altre grandi favorite, ai quarti di finale del torneo con una gara d’anticipo e vuole chiudere in testa il gruppo A. Mercoledì la sfida più difficile, quella con la Serbia. «Speriamo di fare meglio con i serbi - conclude Messi - di giocare un buon calcio e vincere per arrivare primi nel girone».


MAURIZIO BRUSATI Shangai.(ilMattino)