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Vllaznia-Napoli
A Scutari è già festa, mezzo consolato è partenopeo.

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11 Agosto 2008 -- GIANLUCA AGATA Club Napoli Albania. Manca solo la sciarpa biancazzurra al fianco del tricolore e il consolato italiano di Scutari potrebbe diventare il primo club ufficiale dell’era De Laurentiis nell’est Europa. Merito dei tre carabinieri in servizio, tutti tifosissimi del Napoli. E se la divisa lo permettesse, farebbero anche carte false pur di assistere giovedì a Vllzania-Napoli, andata del turno preliminare di Coppa Uefa. L’appuntato Giovanni Marziale dall’Italia maledice le ferie, chieste prima del sorteggio, e ora sta facendo di tutto per rientrare in tempo. In forse addirittura un viaggio a Eurodisney con il figlio. L’appuntato Nicola De Tullio e il brigadiere Marco Giannetti sono già sul posto e attendono soltanto che il Napoli arrivi in città per scortarli con il doppio della professionalità dovuta. Serve diplomazia per arginare questo entusiasmo.

E il console Stefano Marguccio è chiamato al doppio lavoro. Incontri con delegazioni di imprenditori? Macché; visti e preiscrizioni alle università italiane? Neanche per sogno. L’argomento di questa settimana sono i biglietti e i visti da concedere per il match di ritorno. «Il nostro consolato - racconta Marguccio amatissimo a Scutari tanto da aver ricevuto la cittadinanza onoraria - è formato da una quindicina di persone. Il cinquanta per cento è napoletano». Uno su tutti? Ciro Cacace, un nome, una garanzia. «Tutti vorrebbero andare allo stadio e io non so nemmeno di quanti ingressi disporremo». Ma lei ci andrà? «Per forza - ride -. L’ambasciatore me l’ha imposto nell’intervista rilasciata al vostro giornale dopo il sorteggio. L’ho scoperto a mezzo stampa». Scherzi a parte, la prima telefonata di Marguccio è stata per il dg azzurro Marino: «Ho messo a sua disposizione il consolato per qualsiasi esigenza. Ci incontreremo in occasione del match».

Pochi, pochissimi gli alberghi a Scutari, meglio organizzarsi per tempo. «Per arrivare in Albania basta la carta d’identità - conferma il console - ma il consiglio è informarsi bene dall’Italia per i trasporti tra Tirana e Scutari che potrebbero essere insufficienti». Il consolato (per chiamare dall’Italia 0035522248260) è a disposizione per tutti i gruppi organizzati, anche per informare sulla ricettività alberghiera. «Qui è già una festa - prosegue Marguccio - c’è un’aspettativa straordinaria, anche perché Scutari è considerata la Napoli d’Albania». Già, ma il pronostico? «Non sono un gran tifoso di calcio ma non credo ci siano dubbi sulla vittoria del Napoli». La parola allora al tifoso. «Ho visto gli azzurri contro il Frosinone - spiega un informatissimo brigadiere Giannetti - mi sembrava un po’ legnoso. Ma loro non sono assolutamente all’altezza. Cinque-sei gol questo Napoli li farà senz’altro». (ilMattino)