20 Luglio 2008 -- Il Napoli si aggiudica il match di andata della finale di Intertoto battendo il Panionios in terra greca. E’ di Bogliacino il gol che segna il ritorno alla vittoria del Napoli in una competizione europea, ma gran parte del merito va a Denis che è stato bravo e caparbio nell’azione personale sulla destra e così, dopo aver saltato un avversario, ha crossato basso al centro dove l’uruguagio, a pochi passi dalla porta, anticipando anche Hamsik che era ben appostato ha messo alle spalle del portiere greco.
Il Napoli, schieratosi con il 3-5-2 recupera Gargano, ma non Santacroce che è sostituito da Rinaudo. I greci rispondono con un 4-4-1-1, con Kiliaras alle spalle di Choutos in attacco. Il primo pericolo arriva per gli azzurri arriva proprio da quest’utlimo che dopo appena un minuto si infila nella difesa partenopea, dribbla Cannavaro e lascia partire un tiro d'interno destro che si stampa sulla traversa. Il Napoli risponde al 5' con Denis il cui tiro rasoterra esce di poco a lato. Al 13' Bogliacino riceve palla da Hamsik e, appena dentro l'area di rigore, calcia di sinistro, ma Kresic respinge. Subito dopo Iezzo respinge sui piedi di Choutos un tiro di Nikolau: il greco mette in rete ma è in netto fuorigioco. Al 19' ancora Choutos sfrutta un'uscita avventata di Iezzo e si porta sul fondo ma il suo cross è respinto dalla difesa. Al 22' gran lancio di Hamsik per Denis, fermato dal guardalinee per un fuorigioco molto dubbio. Un minuto dopo Kumortzi mette fuori di testa un cross di Scoufali dalla destra. Al 30' il gol del Napoli che vi abbiamo già raccontato. Gli azzurri si rendono ancora pericolosi al 34' e al 36' con Maggio e Denis, ma il finale di primo tempo è tutto per greci: al 37' Kumortzi colpisce la traversa con un gran destro dal limite, al 45' Choutos reclama un rigore ma l'uscita di Iezzo è nettamente sul pallone.
Il Napoli ha giocato bene nella prima frazione di gioco, anche se ha rischiato due volte quando Iezzo è stato salvato dalla traversa, ma tutto sommato gli azzurri sono parsi sicuri delle proprie possibilità ed hanno amministrato con calma. Nella ripresa, la differenza di preparazione atletica è venuta fuori e così la squadra di Reja ha un po’ sofferto, senza correre però grossi pericoli. Nonostante il calo atletico, il Napoli avrebbe potuto rendere più consistente il proprio vantaggio se solo Denis al 12’ avesse sfruttato meglio un passaggio in area di Hamsik, ma l’argentino, dopo essersi liberato ottimamente con un dribbling del proprio marcatore, ha calciato addosso al portiere. Successivamente, al 32’ Denis, servito da Pià entrato al posto di Bogliacino, ha mandato incredibilmente alto a tu per tu con l’estremo difensore del Panionios. Nel Napoli, poi è stato espulso Rinaudo per doppia ammonizione e così gli azzurri sono rimasti ad un quarto d’ora dalla fine, in dieci uomini.
La squadra di Reja, però, ben disposta tatticamente, ha saputo mantenere le sfuriate avversarie passando dal 3-5-2 ad una sorta di 4-3-1-1. Oltre a Bogliacino è stato poi sostituito Hamsik per un problema fisico (le sue condizioni saranno valutate meglio domani) ed al suo posto è entrato Pazienza. Il Napoli, all’44’ aveva trovato anche il gol di Denis, che servito da un traversone da destra, aveva prima spedito la palla addosso al portiere, ma poi sulla respinta corta di quest’ultimo, aveva insaccato di destro, ma l’assistente dell’arbitro aveva segnalato una posizione millimetrica di fuorigioco di Denis e così la rete non è stata valida.
In conclusione possiamo dire che il Napoli si è comportato bene tatticamente, anche se degli errori ci sono stati, bene anche la prestazione del giovane Vitale sulla sinistra, ma poi la squadra di Reja ha avuto un netto calo dovuto alla differenza di preparazione fisica. Nonostante ciò ha retto bene ed alla fine ha battuto meritatamente il Panionios che non è sembrato un granché.
A cura di Michele Spampanato
Redazione CalcioNapoliNews.it