04 Luglio 2008 -- Seconda giornata di allenamento a Jennersdorf. Doppia seduta di allenamento per gli azzurri che in questa prima settimana si dedicheranno al fondo e ad esercizi di forza in palestra. Comunque, si lavora anche col pallone sulla tattica perchè gli uomini di Reja devono disputare l'Intertoto e dunque devono essere pronti per giocare la prima gara tra il 19 ed il 20 diluglio. A tal proposito il tecnico del Napoli ha già fatto sapere che quest'anno la preparazione sarà leggermente diversa e che dopo una settimana di lavoro sul fondo e sulla forza si passerà subito alla velocità dedicando sempre più spazio alla tecnica.

In conferenza stampa è arrivato il capitano 'morale' del Napoli, nonchè il veterano azzuro Francesco Montervino, unico superstite e simbolo di continuità del Napoli che fù di Naldi prima dell'avvento di De Laurentiis: "Pensare che 23 mesi fa eravamo a Lanciano ed oggi ci stiamo preparando per una delle partite più importanti dell'anno è una cosa che ha dell'incredibile - ha spiegato il centrocampista azzurro - Spero di ritagliarmi un po' più di spazio rispetto all'anno scorso, certo c'è folla in mezzo al campo, ma lavorando bene e facendomi trovare sempre al top credo di poter giocare un po' di più anche perchè ho guadagnato un po' di esperienza in più rispetto allo scorso anno che è stato di ambientamento anche per me visto che ero al primo anno di A."

Montervino ha avuto voluto poi ricordare i compagni che son andati via: "Voglio fare il mio più grande in bocca al lupo, sentito, sincero, di cuore a Rullo, a Calaiò, a Garics e poi anche a Maldonado e Domizzi che sento possono andare via, perchè hanno dato tanto ed hanno contribuito alla rinascita della società dalla C alla A. I nuovi si stanno inserendo bene, hanno portato freschezza ed allegria, certo la scorsa stagione avevo la mano del Pampa, adesso mi aiuteranno un po' Cannavaro, ma in generale sono contento perchè la società ha avuto ancora fiducia in me. L'obiettivo per la prossima stagione è migliorare quanto fatto lo scorso campionato, cercando di non perdere troppi punti nelle gare contro quelle squadre che sulla carta sembra più facili. Poi, ovviamente c'è l'Intertoto e la partecipazione alla Uefa. Il premio Uefa? Ecco lo sapevo che arrivava questa domanda - ha concluso scherzosamente Montervino - in realtà la nostra è una società che guarda al futuro ed il premio è già fissato dalla prima giornata dello scorso campionato".

A cura di Michele Spampanato
Redazione CalcioNapoliNews.it