|
20 Giugno 2008 -- Marino ha tre urgenze: ingaggiare l’esterno sinistro, dare a Reja un calciatore che possa fungere da vice-Lavezzi (il Pocho sarà impegnato con l’Argentina alle Olimpiadi) e sfoltire l’organico. Lunedì prossimo, con l’arrivo di German Denis, il bomber dell’Independiente, saranno ben trentaquattro i giocatori del Napoli. È proprio quest’ultima urgenza che sta facendo sì che il club cerchi di far entrare in ogni trattativa intavolata uno degli uomini che l’allenatore ha dichiarato cedibile. È vero che inizialmente Reja non potrà contare su Zalayeta (a giorni, a Roma, il nuovo controllo dell’attaccante dal professor Pier Paolo Mariani), su Lavezzi e quasi certamente su Gargano in quanto impegnati con le rispettive Nazionali, ma al momento sono davvero tanti gli uomini della «rosa». Sarebbe difficile seguirli tutti con attenzione nel ritiro a Jennersdorf. Il problema è sorto in quanto sono stati ben nove i rientri dai prestiti dei calciatori ingaggiati negli anni, prima in C1 e successivamente in serie B. Per alcuni di loro non sarà semplice sistemarli altrove in quanto titolari di contratti lunghi e soprattutto onerosi.
Non dovesse riuscire a cedere nessuno prima della partenza per il ritiro in Austria (e Reja ed i suoi collaboratori non farebbero salti di gioia), a Marino farà comodo la fase successiva all’Intertoto, considerando che il calciomercato si chiuderà a fine agosto. Marino, ieri, ha cercato di convincere il Parma a cedergli Luca Cigarini, il talentuoso centrocampista che oggi compie 22 anni. I tifosi l’hanno soprannominato «Toscanini» per come dirige il gioco. Piace anche al Genoa, ma Preziosi non entrerà mai in lotta con il Napoli. Il presidente Ghirardi ha ascoltato Marino e ha preso tempo. Sia per Cigarini che per Paolo Castellini, l’esterno che potrebbe risolvere i problemi del Napoli sulla fascia opposta a quella di Maggio. Il mancino, dopo due anni al Betis Siviglia (un infortunio ne bloccò l’ascesa), fu ingaggiato nel 2006 dal Parma che gli fece sottoscrivere un contratto quadriennale. Marino, oltre a seguire Castellini, tiene sempre in vita la trattativa con il Palermo per il difensore napoletano Ciro Capuano e ieri ha chiesto alla Reggina la quotazione di Aronica. C’è l’urgenza di coprire al più presto il tassello della fascia sinistra.
Intanto, ieri, il sindaco di Castelvolturno, Francesco Nuzzo ha rivelato che in tempi brevi avrà un incontro con De Laurentiis e con Marino per la futura sede del club: «Quando concedemmo a De Laurentiis la cittadinanza onoraria, discutemmo delle possibili aree dove costruire una nuova sede del Napoli. Lui sogna una nuova Malibu (una città situata a ovest della contea di Los Angeles, in California, ndr). Abbiamo individuato insieme in Baia Verde la zona vicina al mare dove sorgeranno campi da golf ed una serie di strutture che facciano da supporto alla nuova sede del Napoli. Voglio rivedere De Laurentiis e Marino alla fine degli Europei. In tre anni potrà nascere il nuovo centro come De Laurentiis lo sogna».
V. Raio
Il Mattino