14 Giugno 2008 -- Dopo gli ingaggi di Rinaudo e Maggio, Reja aspetta altri tre colpi. È felice, felicissimo soprattutto per l’acquisto di Maggio, un suo pupillo, ma sa che ci sarà ancora da intervenire in più ruoli già prima dell’Intertoto. Lui, però, ha piena fiducia in De Laurentiis e in Marino: «Non mi hanno mai deluso: il presidente per la sua disponibilità, il direttore perché sa di calcio come pochi» Reja è in vacanza, ma è bloccato a casa in quanto le condizioni meteo non sono ideali per uscire in barca. Segue con interesse quanto sta facendo Marino e vede che il dg sta facendo di tutto per accontentare le sue richieste. I due hanno parlato a lungo, già da prima che finisse il campionato.
Reja, considerando anche le partenze per fine contratti e per scelte tecnico-societarie, ha suggerito di ingaggiare un difensore (è stato acquistato Rinaudo del Palermo, anche se è destro e andrà via Domizzi che è un sinistro), un cursore di fascia destra (Maggio era la prima scelta di Eddy, avendolo lanciato in serie A ed avendone apprezzato l’escalation con il boom nell’ultimo torneo: nove gol), un esterno sinistro, una prima punta e un’alternativa a Lavezzi. Reja si augura di poter avere già nel ritiro a Jennersdorf, dal 3 luglio, questi calciatori oltre a Rinaudo e Maggio.
L’attaccante, quasi certamente, sarà German Denis. L’annuncio ufficiale dovrebbe esserci lunedì, dopo che il bomber avrà giocato l’ultima partita con l’Indipendiente contro l’Arsenal e avrà avuto lo status di comunitario. Per l’esterno si fanno varie ipotesi: Cech del Porto, Antonini del Milan, Alves del Santos, Zauri della Lazio, Castellini del Parma, Pudil dello Slavia Praga. Infine, l’alternativa a Lavezzi che andrà a disputare le Olimpiadi. Al Chievo è stato chiesto Victor Obinna: il ds Sartori è disponibile a trattare sulla base di uno scambio con l’austriaco Garics che Marino potrebbe dare soltanto in prestito. C’è anche l’ipotesi-Diamanti del Livorno.
Mancano diciotto giorni al raduno della squadra, quindi ci sarà tutto il tempo per garantire a Reja un organico competitivo nonostante l’assenza di Zalayeta, ancora indisponibile, le partenze di Sosa, Capparella e Cupi e quelle quasi certe di Domizzi, Rullo, Dalla Bona e Calaiò. Il difensore, in procinto di passare al Genoa, è stato richiesto anche dalla Lazio (affare-Zauri); l’esterno è seguito dal Livorno e dalla Triestina; al centrocampista sono interessati il Chievo e il Lecce, se andrà in A; Calaiò sembra destinato a diventare la prima punta del Siena di Giampaolo, l’allenatore che lo stima tantissimo.
V. Raio
Il Mattino