10 Giugno 2008 -- BUFFON (6): amaro esordio da capitano, incassa tre reti, esce male in occasione della prima, ma due interevnti buoni li fa: su Van Nistelrooy in uscita (sbilanciando l'olandese) e su Kuyt. Davanti a lui c'è il deserto. Chissà che dirà al capitano che non c'è (Cannavaro).

PANUCCI (5): sta sulle sue, rare le incursioni sulla fascia. Quando esce Materazzi, passa al centro della difesa, che resterà gruviera.

BARZAGLI (5): l'avevamo ammirato accanto a Cannavaro, sembra uno che dica: ma qui che ci faccio?

MATERAZZI (4): povero Matrix, è scomparso il vendicatore di Berlino, non ne indovina una che sia una. Non avrebbe dovuto scendere in campo per il suo pessimo stato di forma. Sostituito da Grosso

ZAMBROTTA (5,5): primo tempo a sinistra, quando uscirà Materazzi, passerà a destra. Disorientato ma almeno lotta.

GATTUSO (5): se scompare anche Gennarino, è la fine. Ammonito quasi subito, rischia il secondo giallo ma l'arbitro svedese lo grazia. Sneijder e Van der Vart gli sgusciano da tutte le parti.

PIRLO (5,5): Van der Sar gli nega la gioia del gol con una grande parata. Non è il regista illuminato e imprevedibile che tutti conoscono.

AMBROSINI (5,5): almeno lotta su ogni pallone, anche se con durezza ed impaccio, gioca al posto di De Rossi, un campione al quale nessuno rinuncerebbe, e appare una bestemmia tattica, una scelta cervellotica.

CAMORANESI (5): forse ha dato tutto nella Juve. Ma paga anche la staticità dei compagni di reparto. E dalla sua parte c'è un certo Van Bronckhorst che si chiama Giovanni è che è stato, forse, il migliore degli oranges per continuità ed applicazone, gol a parte.

TONI (5): lento, impacciato, quasi svuotato di energìe. Si divora un gol davanti a Van der Sar che ancora grida vendetta.

DI NATALE (5,5): per mezz'ora buona, pare che sia il solito Totò, poi si perde. Un suo tiro, primo tempo, avrebbe meritato la rete.

GROSSO (6): entra al decimo della ripresa per Materazzi e con lui in campo si vede un po' di spinta sulla fascia. Avrebbe meritato di giocare fin dall'inizio.

DEL PIERO (5,5): mette un po' di paura alla difesa degli oranges con due conclusioni, una almeno avrebbe meritato sorte migliore.

CASSANO (5,5): non è semplice entrare quando manca un quarto d'ora alla fine e con la squadra sotto. Bellissimo, comunque, il lancio con il quale smarca Toni davanti a Van der Sar non prevedendo l'errore marchiano del centravanti del Bayern.


A cura di Adolfo Mollichelli (ilMattino)