15 Gennaio 2003 -- Un'altro tassello per il nuovo Napoli di Scoglio: e' stato definito oggi, dopo una lunga trattativa, il passaggio in azzurro di Rubens Pasino dal Modena.
"Napoli è la piazza più importante per la mia carriera di calciatore. La classifica è brutta ma sono sicuro che risaliremo".Con queste parole Rubens Pasino, 31 anni,centrocampista con propensioni offensive, commenta con entusiasmo il suo trasferimento dal Modena al Napoli.
Il calciatore ha firmato un contratto che lo lega alla società napoletana fino al 2005. Il Napoli spera che Pasino riesca a ripetere quanto fatto nelle tre stagioni precedenti al Modena dove, considerando anche l'attuale scorcio di campionato, ha segnato complessivamente 16 reti.
Pasino, che era in scadenza di contratto con la società emiliana, giunge a Napoli con la formula del trasferimento a titolo definitivo.Domani sarà in città per mettersi a disposizione del professor Scoglio e nel pomeriggio sarà presentato alla stampa.
Nel primo pomeriggio il giocatore è andato allo stadio per salutare gli ormai ex compagni di squadra. Visibilmente commosso, cercando a stento di trattenere le lacrime, Pasino ha letto un lungo elenco di persone alle quali ha rivolto un sentito ringraziamento, dalla società, ai tecnici, ai compagni di squadra, senza praticamente dimenticare nessuno.
Poi ha aggiunto: "Già a giugno la società mi aveva riferito che difficilmente sarei rientrato nei piano tecnici. La conferma l'ho avuta in un recente colloquio anche con De Biasi. Cambiando modulo di gioco, dal 3-4-1-2 al 3-5-2, il ruolo del trequartista non era più contemplato. Tuttavia mi ero convinto a restare fino a giugno quando sarebbe scaduto il mio contratto".
"Poi dopo il 3 gennaio - continua il calciatore - le richieste del Napoli sono state sempre più insistenti e davanti ad una proposta irrinunciabile ho deciso di accettare. La chiamata del Napoli mi ha fatto sentire nuovamente un giocatore importante".
Il centrocampista con l'attitudine al gol non conosce personalmente il tecnico Scoglio. "Col mister - precisa - ho parlato telefonicamente qualche giorno fa. Mi ha chiesto se fossi contento di venire a Napoli, gli ho risposto sì senza esitazioni. Dei miei nuovi compagni conosco già Dionigi, Bocchetti e Marcolin. Sono sicuro che tutti insieme riusciremo a tirare fuori il Napoli da questa brutta situazione".
Quanto al ruolo, Pasino sottolinea di essere un trequartista."Il mio compito - aggiunge - è quello di far fare gol ma qualche rete in passato l'ho siglata anch'io. Non ho ancora pensato al numero di maglia, mi hanno detto che quelli piccoli sono già tutti impegnati. Di sicuro non indosserò la maglia numero 10. Lo so, il Napoli l'ha ritirata. Sarebbe per me un'eredità troppo importante".
"Sto mantenendo - sottolinea il presidente del Napoli, Salvatore Naldi - le promesse fatte ai napoletani. Quella di Pasino è una grande operazione condotta da Giorgio Perinetti".