Il pagellone di fine stagione.
21 Maggio 2008 -- IEZZO 6,00 - Comincia con alti e bassi, forse condizionato dal problema al ginocchio che lo terrà fuori rosa per un po’. Non riesce a ripetere la stagione precedente, ma nelle poche apparizioni post operazione sembra tornato quello di una volta. Nonostante qualche papera riesce a raggiungere la sufficienza piena. Il nostro voto personale è in linea con la media fatta dagli utenti: 6.
GIANELLO 6,05 – Chiamato in causa in seguito all’infortunio di Iezzo contribuisce alla causa facendosi trovare pronto dimostrando così di essere un ottimo gregario. Il nostro voto personale è in linea con la media fatta dagli utenti: 6.
NAVARRO S.V. - Nelle uniche tre presenze lascia intravedere cose più che buone, anche se con delle piccole sbavature. Non giudicabile per questa stagione, comunque lascia ben sperare per il futuro. Il nostro voto personale è: 6.
SANTACROCE 6,58 – E’ il giocatore azzurro con la media più alta, addirittura meglio di Lavezzi ed Hamsik e non a caso il suo innesto in difesa ha dato maggiore sicurezza e spessore ad un reparto che era in evidente affanno. Sicuro e preciso al punto da sembrare anche arrogante in certe occasioni nei confronti degli avversari, su 13 presenze va in tilt in una sola occasione. Il nostro voto personale è superiore alla media fatta dagli utenti: 7,5.
GARICS 5,79 – Sebbene gran parte del pubblico partenopeo abbia impresso nella mente il gol del 3 a 0 rifilato al Milan, la media non inganna: il suo correre avanti ed indietro sulla fascia è vanificato da grossolani errori (non per ultimo quello contro la Lazio sulla rete del 2 a 0 di Firmani); impreciso nei cross e qualche volta anche sotto rete, deve migliorare di molto se vuole essere ancora da Napoli. Il nostro voto personale è inferiore alla media fatta dagli utenti: 5,5.
CUPI 6,11 – Era stato considerato uno dei migliori acquisti del Napoli ad inizio campionato ed era il difensore rapido e veloce che serviva per completare il reparto, ma il solito infortunio stagionale gli hanno consentito di essere presente solo per 16 volte, quanto basta per raggiungere e superare la sufficienza. Il nostro voto personale è in linea con la media fatta dagli utenti: 6.
SAVINI 5,61 – Il voto basso è dovuto molto probabilmente ad una sorta di pregiudizio creatosi nei suoi confronti, ma anche ad un inizio di stagione disastroso, molto meglio nella seconda parte del campionato che l’ha portato addirittura ad effettuare delle prestazioni da far stropicciare gli occhi al pubblico partenopeo, soprattutto con le grandi al san Paolo. A nostro avviso avrebbe meritato la sufficienza. Il nostro voto personale è superiore alla media fatta dagli utenti: 6,5.
GRAVA 5,54 – Inizialmente preferito a Garics, se la cava bene finchè l’avversario di turno non ha un nome altisonante, ma poi le prime gare con le big mettono in evidenza i suoi limiti. Apprezzabile comunque per grinta ed attaccamento alla maglia. Il nostro voto personale è in linea con la media fatta dagli utenti: 5,5.
DOMIZZZI 6,06 – Inizia la stagione bene, poi da gennaio a marzo subisce un lieve calo. I più maliziosi lo attribuiscono al fatto che a gennaio Marino non lo ha ceduto, ma lui smentisce e dimostrandosi buon professionista, onora la maglia fino alla fine siglando 8 reti e mettendo a segno anche l’ultimo gol azzurro della stagione 2007/08. La sua perdita, se avverrà, risulterà pesante. Il nostro voto personale è superiore alla media fatta dagli utenti: 7+.
CANNAVARO 6,02 – Come Domizzi, comincia bene al punto da guadagnare la convocazione in Nazionale per un amichevole (ma non giocherà) poi comincia un vistoso calo che lo porta a clamorosi errori difensivi, da marzo si riprende ritornando la sicurezza di una volta, riuscendo così ad ottenere una più che meritata sufficienza. Il nostro voto personale è superiore alla media fatta dagli utenti: 7-.
RULLO S.V. – Quattro presenze sono un po’ poche per essere giudicati, anche se, purtroppo, in queste quattro presenze non lascia alcun segno, se non negativo. Il nostro voto personale è in linea con la media fatta dagli utenti: S.V.
MALDONADO S.V. – Vale lo stesso discorso fatto per Rullo con l’attenuante che lui di presenze ne fa addirittura 2. Il nostro voto personale è in linea con la media fatta dagli utenti: S.V.
CONTINI 6,15 – Difensore di ‘riserva’ si fa trovare sempre pronto nel momento in cui viene chiamato in causa al punto di conquistare con una certa stabilità un posto da titolare. Gradevole sorpresa, questo difensore forte e tenaceo ha, forse, come unico neo la tendenza ad alzare un po’ troppo i gomiti negli stacchi di testa, per il resto nulla da eccepire: sufficienza meritata e superata. Il nostro voto personale è in linea con la media fatta dagli utenti: 7-.
HAMSIK 6,24 – E’ stato uno dei migliori della stagione. Rivelazione per chi non lo aveva visto giocare nel Brescia, ma piacevole riconferma per chi invece lo seguiva già dallo scorso campionato. Partito fortissimo, ha giocato 37 gare su 38, senza contare coppa Italia e le gare con la sua Nazionale. Inevitabile quindi, qualche partita un po’ più opaca, che ne hanno abbassato leggermente la media che poteva essere migliore anche se fosse stato un po’ più cinico e preciso sotto porta. Il nostro voto personale è superiore alla media fatta dagli utenti: 8.
BOGLIACINO 6 – Alla sua prima esperienza in A, come gran parte della squadra, si fa trovare pronto nel momento del bisogno, fornendo assist, tecnica e gol al servizio della causa. Forse le ultime giornate di campionato che lo hanno visto schierato in un ruolo a lui non congeniale, ne hanno abbassato leggermente la media che comunque raggiunge la sufficienza. Il nostro voto personale è in linea con la media fatta dagli utenti: 6.
GARGANO voto 6,06: La sua giovane età e l’inesperienza nel campionato italiano lo portano da alternare di continuo cose buone a cose meno buone. Ecco, questa sua discontinuità ha fatto sì che la media fosse sopra la sufficienza ma non tra i migliori. Se fosse riuscito a far combaciare alla perfezione il suo correre in lungo ed in largo ed il suo recuperar palla senza troppi, tanti, passaggi sbagliati, avrebbe avuto sicuramente una media molto più alta. Il nostro voto personale è superiore alla media fatta dagli utenti: 6,5.
DALLA BONA S.V. – Vale il discorso fatto per Rullo e Maldonado. Due presenze sono davvero poche per essere valutato. Il nostro voto personale è in linea con la media fatta dagli utenti: S.V.
CAPPARELLA S.V. – Idem come sopra.
MONTERVINO 5,52 – Sebbene il capitano virtuale del Napoli sia nel cuore di parecchi tifosi per l’attaccamento ai colori dimostrati in tutti questi anni, le sue prestazioni opache non lasciano scampo ad alibi. Il nostro voto personale è in linea con la media fatta dagli utenti: 5,5.
PAZIENZA 5,90 – Arrivato a Napoli in un momento di difficoltà della squadra e dopo un infortunio che lo ha tenuto per un po’ lontano dal rettangolo di gioco, piano piano si è inserito dando il suo contributo. In forte crescita nel finale di stagione, avrebbe meritato sicuramente la sufficienza che non raggiunge per pochi decimi. Il nostro voto personale è superiore alla media fatta dagli utenti: 6.
MANNINI 6,03 – Come Pazienza, anche Mannini arriva in un momento un po’ grigio della stagione ma, schierato per necessità in un ruolo non suo, dopo qualche prestazione un po’ in ombra, incomincia a carburare riuscendo a guadagnare la meritata sufficienza. Il nostro voto personale è in linea con la media fatta dagli utenti: 6.
BLASI 6,34 – Il migliore dal punto di vista della media dopo Santacroce e Lavezzi. La sua grinta, la sua generosità e voglia di lottare fino alla fine, sono state, sì, causa di tante, troppe ammonizioni, ma sono state anche il modo con il quale ha conquistato Napoli ed i Napoletani. Il nostro voto personale è superiore alla media fatta dagli utenti: 7-.
CALAIO’ 5,65 – Purtroppo la sua personalità che l’ha portato ora ad essere depresso per le scelte di Reja, ora all’arroganza nel voler segnare a tutti i costi rinunciando così al gioco di squadra, è stata la sua peggior nemica. Così i tanti errori sotto porta ed i tanti spezzoni di gara giocati senza lasciare segnali positivi gli sono costati la mancata sufficienza. Il nostro voto personale è inferiore alla media fatta dagli utenti: 5.
DE ZERBI S.V. – Tre presenze sono troppo poche per essere giudicate. Il nostro voto personale è in linea con la media fatta dagli utenti: S.V..
ZALAYETA 5,88 – Ecco la sorpresa in negativo. Sì, perchè dall’attaccante che ha realizzato 8 gol, procurandosi due rigori e fornendo 3 assist per altrettanti, ci aspettavamo che la media fosse decisamente migliore. Molto probabilmente i tifosi si aspettavano molto di più dal Panteron. Vero è che ha alternato prestazioni spettacolari ad altre in cui era totalmente assente, un po’ come è stata la stagione della squadra. Forse senza l’infortunio sarebbe riuscito a recuperare e a raggiungere la sufficienza che sfiora solamente. Il nostro voto personale è superiore alla media fatta dagli utenti: 7-.
LAVEZZI 6,46 – Dopo Santacroce è il giocatore dalla media voto più alta. Forse se si guardano ai suoi numeri che parlano di 8 gol realizzati in campionato, 5 rigori procurati e ben 10 assist vincenti, il 6,46 di media può sembrare anche basso. Può darsi che a far valutare alcune sue prestazioni in negativo sia stata la mancanza di un partner alla sua stessa altezza, cosa che lo ha portato spesso e sovente a cercare l’azione e lo spunto personale disinteressandosi dei compagni e del gioco di squadra e magari anche qualche imprecisione sotto porta, soprattutto nelle ultime tre-quattro gare. Il nostro voto personale è superiore alla media fatta dagli utenti: 8.
SOSA voto 5,82: Aveva cominciato la stagione più che bene, riuscendo ad andare in gol in quella manciata di minuti nella quale veniva impiegato. Poi col trascorrere delle giornate, aumentando il numero dei minuti giocati, fino al punto da divenire titolare dall’inizio, ha mostrato i suoi limiti tecnici. L’attaccamento ai colori dimostrati in questi quattro anni, oltre alla sua grande professionalità ed umanità, l’hanno fatto entrare nel cuore dei napoletani al punto da meritare il giusto tributo nell’ultima gara giocata al San Paolo, ma questo non ha inciso sulle prestazioni che non hanno raggiunto la sufficienza nella media stagionale. Il nostro voto personale è superiore alla media fatta dagli utenti: 6.
REJA voto 5,75: Ora osannato, ora criticato, il tecnico azzurro ha sicuramente commesso degli errori nel suo lavoro: ma chi non ne commette mai? L’ottimo piazzamento alla prima stagione di A ed il conseguimento di tutti gli obiettivi da questi quattro anni a questa parte, non sono bastati per fargli raggiungere una media voto sufficiente, seppur per poco. Il nostro voto personale è superiore alla media fatta dagli utenti: 6,5.
A cura di Ciro Pistone
Redazione CalcioNapoliNews.it