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Napoli-Milan: commenti a caldo.
Le dichiarazioni di Hamsik, Sosa, Marino, De Laurentiis, Galliani, Reja, Gargano, Ancelotti, Spalletti.

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11 Maggio 2008 -- Hamsik: "E' una bella soddisfazione per noi, ma soprattutto per Napoli ed anche per la partita che abbiamo fatto. Se dovessimo andare in coppa Uefa, penso che la società dovrà acquistare altri giocatori in rosa, ma penso che il Napoli è pronto. Ho dedicato il mio cuoricino in stile Pato a mia mamma che era in tribuna, visto che oggi è la festa della mamma. Sosa ha aiutato tutti noi e noi, Napoli intera, lo dobbiamo ringraziare."

Sosa: "Noi scendiamo in campo sempre per vincere, è stata una vittoria meritata. La gente mi ha dimsotrato il suo calore dal primo giorno, non dico addio, ma arrivederci".

Marino: "E' una grossa soddisfazione aver vinto, abbiamo stupito per tutto il campionato e lo abbiamo fatto anche oggi col Milan. I punti fatti con le cosiddette grandi come Juve, Fiorentina, Inter, Udinese sono quelli che sono e credo che quella di oggi col Milan sia stata una vittoria strameritata e forse qualche altra partita che sul campo meritavamo di vincere c'era, ma non abbiamo rimpianti. Oggi ho visto dal primo all'ultimo minuto che la squadra c'era e che i giocatori del Milan erano determinatissimi, perchè quando eravamo nel sottopassaggio prima di entrare in campo ho visto negli occhi Kakà ed Inzaghi ed avevano gli occhi di ghiaccio, da pantera, di chi vuole assolutamente vincere. Quando ho visto che noi c'eravamo e che loro non riuscivano a venire a capo della partita è stata per me una grossa soddisfazione e poi mi è piaciuto tantissimo quando nel secondo tempo non c'era un settore dello stadio che non faceva il tifo ed ho provato un brivido perchè mi sembrava un po' Napoli-Fiorentina del primo scudetto. Man mano che andavamo avanti nel corso del campionato ci rendevamo conto che meritavamo una classifica migliore. Adesso speriamo di confermare l'ottavo posto anche per domenica prossima e con questa mancata licenza Uefa per l'Udinese, aspettiamo e vediamo, perchè non sappiamo cosa ha portato alla mancata concessione della licenza, però credo che la classifica rispecchi quello che il Napoli ha prodotto. Mi dispiace che eravamo una neopromossa, perchè se eravamo al secondo, terzo anno di serie A in certi giocatori, nel senso di continuità e di concentrazione, forse eravamo anche più in là dei punti dell'attuale classifica. Non sono infallibile, perchè sbaglio continuamente, però gli errori li so riconoscere da me e nonostante abbia ricevuto attacchi da diverse televisioni private i grossi errori che ho commesso, nessuno mai li ha capiti. Questa squadra sa essere un grande collettivo in campo. Si e' vista tutta la politica giovanile di questa squadra perchè noi eravamo degli arrampicatori in questa partita ed i nostri giocatori se li sono sbranati e questo è il frutto di una politica che non era mai stata fatta a Napoli e che ha fatto vedere agli occhi dei giovani tifosi che quando non si ha Maradona è comunque possibile togliersi delle soddisfazioni con un collettivo di gente che ama la maglia. La licenza Uefa al Napoli? Molti dicono Marino fa tutto da solo, ma in realtà non è così, perchè se siamo riusciti ad ottenere la licenza Uefa è grazie ad un lavoro di tre mesi del settore amministrativo che ci ha consentito di raggiungere un obiettivo che non deve tener conto solo della questione amministrativa-organizzativa, ma anche i bilanci ed i nostri conti sono in ordine e la politica di bilancio è corretta. Sosa? Mi ha portato la maglia. E' stato un bel saluto. Il Pampa e' anche un cattolico e Dio con la gente buona come il Pampa e la sua famiglia è buono e quindi gli da regalato questo magnifico momento, il tempo è galantuomo e Sosa va via dall'Italia con gli onori di un giocatore che ha fatto grandi cose, soprattutto col cuore colmando quando non riusciva ad arrivarci con la tecnica. Il primo tempo se siamo stati in partita è perchè Navarro ha fatto un paio di parate strabilianti. E' vero che non lo dobbiamo caricare di responsabilità, ma anche qui, chi non conosce il giocatore, perchè c'è tanta ignoranza in giro anche tra gente che si appella come addetto ai lavori e che io qualche volta chiamo sapientone, quindi anche qui se si fossero documentati meglio non li avrebbe sorpresi la partita di Navarro. Navarro ha 22 anni, è un giocatore che può crescere, nel Napoli ci sta bene ed abbiamo un portiere per il futuro. Hamsik? Oggi come oggi è inestimabile".

De Lauretniis: "Per scaramanzia penso sempre di vincere, poi mostro sempre non certezze se nò te la tirano ed anche Marino sposa questa tecnica. Oggi ho visto un grande Napoli, mi ha fatto piacere, ma non è stato un Napoli antiBerlusconi, anzi è stato un fatto positivo per lui, perchè creargli antipatia vincendo qui al Napoli non gli sarebbe convenuto. QUello che piace di Reja è che anche lui sta vivendo come me una giovniezza del calcio, perchè lui in serie A non ha mai avuto una grande squadra da gestire ed in una piazza importante e difficile come quella di Napoli e la sua esperienza a Napoli resterà nella storia. Adesso non ci montiamo la testa, la strada è lunga, abbiamo cominciato 4 anni fa dalle ceneri e la partita di oggi ha dimostrato a certi tifosi che non bastano giocatori che guadagnano 9 miloni di euro all'anno per vincere la partita: ci vuole la squadra! La questione Udinese? Non voglio meritare una mia vittoria sull'errore di un altro, se dovesse succedere qualcosa, sarei contento, ma a mi sentire a disagio, perchè l'Udinese merita di stare nella posizione di classifica che occupa. I record devono essere supportati dai risultati, quindi non ci dobbiamo illudere e non dobbiamo mettere a rischio il campionato del prossimo anno per una competizione come l'Intertoto. Credo che, al di là dell'Intertoto, dell'Udinese, io credo che con quattro innesti importanti potremmo essere competitivi per la Coppa Uefa. Sono contento per Reja perchè ha dimostrato di potersi togliere qualche sassolino e qualche soddisfazione, quindi ben vengano le vittorie dei sessantenni, anche perchè per me lui è un tre volte ventenne".

Galliani: "Nono desidero nessun giocatore del Napoli. Oggi il Napoli ha giocato meglio di noi, ha meritato di vincere, complimenti al Napoli, il calcio è strano, domenica prossima ce la giocheremo con l'Udinese. Spero che il Napoli nei prossimi anni possa competere per una posizione di vertice, perchè il calcio italiano ha bisogno del Napoli. Il Napoli ci ha sovrastati dal primo all'ultimo minuto e non c'è niente da dire".

Reja: "Era giusto chiudere il campionato casalingo regalando questa bella vittoria al nostro pubblico. D'altra parte in casa abbiamo fatto sempre bene, abbiamo battuto l'Inter, la Fiorentina, la Juventus ed abbiamo dimostrato di avere buoni valori, quindi, in prospettiva questa è una squadra che potrà dare ancora soddisfazioni ai nostri tifosi. Abbiamo preparato la gara molto bene, abbiamo aggredito molto bene gli spazi con il Pocho e con Hamsik, poi abbiamo chiuso tutti gli spazi sulla trequarti e poi abbiamo mantenuto il ritmo per tutti i 90' . I ragazzi ci hanno messo testa, cuore e grinta ed hanno ottenuto un buon risultato. Sul possesso palla sui fraseggi abbiamo dimostrato di saperci fare, abbiamo verticalizzato immediatamente: per affrontare una squadra forte come il Milan devi giocare così. La mia migliore stagione? Ne ho fatte anche altre, però un allenatore può avere dei meriti fino ad un certo punto. Io ho avuto un gruppo straordinario costituito non solo dai giocaotri, ma anche dallo staff medico, da Viviani, da Facciolo, dal preparatore e poi c'è il merito di De Laurentiis e Marino perchè sono loro che scelgono i cavalli e sotto questo aspetto hanno lavorato bene. Come è dura lavorare, a volte io li offendo anche in settimana e li faccio lavorare duramente, però loro mi conoscono e sono bravi. Qualcuno ci ha messo il bastone tra le ruote, ma questi personaggi li conosco e manterranno comunque questa linea, ma l'importante è che la società migliori ancora di più rafforzando il gruppo, perchè se pensiamo che abbiamo perso dei punti importanti contro squadre che stanno dietro di noi ed adesso con qualche punto in più saremmo in coppa Uefa. Però adesso c'è il caso dell'Udinese e penso che l'Intertoto lo abbiamo confermato, quindi sotto certi aspetti possiamo dire che il Napoli ha raggiunto l'Europa. Noi abbiamo sempre avuto delle rose adeguate e siamo pronti anche per l'Intertoto. Il mio contratto? Col presidente ci conosciamo, lui conosce i miei difetti ed io conosco i suoi pregi, con Marino ci conosciamo, ci confrontiamo tutti i giorni siamo sempre gomito a gomito. Se la mia permanenza è confermata? Beh, diciamo che ufficialmente non c'è la firma e quindi finchè non c'è niente di ufficiale non si può dire nulla".

Gargano: "Il pensiero nostro era di vincere per tutta la gente ed è stato bellissimo anche per noi. Penso che il Milan ha fatto la sua gara, così come noi la nostra. Abbiamo fatto tutti una grande prestazione. L'emozione è stata grandissima, ma non tanto per il Milan, ma per la gara che abbiamo fatto noi. Mi alleno come sempre per cercare di migliorare, ma anche i compagni mi stanno conoscendo per come gioco e questo mi dà la possibilità di giocare meglio. Ho conosciuto Sosa solo quest'anno e gli auguro per lui che è una grandissima persona in campo e fuori un gran bene: si è meritato tutto questo affetto del pubblico. L'Intertoto? Si parlerà tra noi giocatori, ma alla fine è la società che decide".

Ancelotti: "Dobbiamo prendere atto di questa sconfitta e pensare alla prossima gara. Noi abbiamo trovato una giornata no, loro hanno trovato una grande giornata, peccato per il risultato che è un po' troppo pesante. Dobbiamo lavorare e cercare di fare meglio nella gara con l'Udinese per mettere apprensione alla Fiorentina. Il Milan senza Champion? Non ne parliamo adesso, se ne riaprlerà la prossima settimana. E' stata una giornata storta, noi venivamo da un buon momento, abbiamo patito l'inizio della partita e non siamo riusciti più a tornare in corsa".

Spalletti, allenatore della Roma in collegamento TV: "Credo che la nostra vittoria più importante nel girone di ritorno sia stata quella contro il Napoli al San Paolo, perchè il Napoli è un ottima squadra, tignosa, che ti mette in difficoltà ed oggi lo ha dimostrato ulteriormente battendo il Milan per 3 a 1".