10 Maggio 2008 -- Trentasettesima giornata di campionato, penultima gara della stagione di serie A 2007/08. Mentre l’Inter si appresta a vincere il suo terzo scudetto di fila, anche se il primo le è stato assegnato a tavolino per le note vicende di Calciopoli, il Napoli gioca la sua ultima gara al San Paolo, sempre per questa stagione, ospitando l’altra milanese, cioè i rossoneri del neo presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. L’impianto di Fuorigrotta è tutto esaurito già da una decina di giorni per una gara dal sapore antico che richiama alla memoria i fasti dello scudetto e del Napoli di Maradona. A tenere ancora alta la tensione c’è poi il caso Udinese che, se non dovesse riuscire ad ottenere la licenza Uefa, libererebbe l’ottavo posto per andare in Europa.
Per continuare a sperare in una qualificazione azzurra alla Coppa Uefa, che avrebbe del fortunato e del miracoloso, bisogna però battere il Milan di Ancelotti, impresa non facile, visto che la squadra rossonera è ancora in lotta con la Fiorentina per un posto in Champions League e dunque intenzionata a fare bottino pieno nel catino azzurro. C’è poi l’ultima al San Paolo del Pampa Sosa, che ha già annunciato da tempo la sua partenza da Napoli a fine stagione per andare a chiudere la carriera nella sua terra natia, l’Argentina. Ci si aspetta, quindi, dal Pampa, una prestazione super per potersi congedare degnamente, così come il Pampa, si aspetta e sicuramente gli sarà tributato dai tifosi, il dovuto omaggio per un calciatore che, sebbene non sia mai stato un fuoriclasse, ha dimostrato in questi quattro anni in azzurro, non solo l’amore per la maglia, ma anche per la città ed i napoletani.
Sosa, che prima della partita sarà insignito di una targa ricordo da parte del presidente De Laurentiis, giocherà dal primo minuto come ha già annunciato il tecnico Reja che si è poi detto dispiaciuto per la partenza del Pampa e non ha escluso che domani, l’attaccante argentino, autore fin qui di 6 reti, nonostante le poche presenze (ma in totale Sosa ha realizzato 28 gol con la maglia del Napoli) possa vestire anche la fascia di capitano (cosa comunque già avvenuta in passato). “Dobbiamo essere grati a Sosa – ha detto il tecnico del Napoli - che ci ha sempre risolto grandi problemi in C, in B ed anche in A, tutte le volte che è stato chiamato in causa, facendosi trovare sempre pronto, ma Sosa è stato importante anche come fattore umano all’interno dello spogliatoio: è stato un leader silenzioso, sempre a posto, mai fuori dalle righe, ha dato una grossa mano a tutti, alla squadra, al Napoli e mi dispiace che abbia preso questa decisione perché poteva essere ancora utile alla causa del Napoli”.
“Battere il Milan non sarà un’impresa facile – ha detto Reja parlando della partita - ma ce la metteremo tutta: lo stimolo è altissimo! Il Milan adesso sta esprimendo il suo massimo valore avendo trovato condizione mentale e fisica, ma noi abbiamo il San Paolo che è nostro alleato. Sarà dura, ma l’impegno e la massima determinazione i ragazzi la metteranno tutta perché vogliono regalare un’altra soddisfazione a questi tifosi. All’andata la gara fu risolta dai campioni, noi lottammo alla pari per un tempo, poi fummo castigati da Pato, Ronaldo e Pirlo che sono dei campioni a cui non puoi concedere nulla che subito ti puniscono”. Il tecnico friulano dovrà fare a meno di Blasi e Santacroce squalificati, ma potrà contare sul recupero di Savini a sinistra e sull’impiego di Mannini a destra, oltre che su Pazienza, Gargano ed Hamsik, ad arginare la mediana avversaria: “La partita sarà decisa a centrocampo – ha detto Reja - perché loro hanno tre cursori, Brocchi, Ambrosini e Gattuso, i quali sono giocatori che oltre ad essere dotati sul piano fisico, sono anche dotati tecnicamente per sorreggere al meglio il tiro avanzato Seedorf, Kakà, e Inzaghi”.
Sul fronte avversario, Carlo Ancelotti, non potrà contare sull’apporto di Pirlo squalificato, oltre che sugli infortunati Cafu, Dida, Maldini, Emerson, Gourcuff, Ronaldo, ma la squadra che scenderà in campo è di tutto rispetto ed è di quelle che ‘fanno tremare le vene ai polsi’ come scrisse il Sommo Poeta, unico dubbio il ballottaggio Favalli-Jankulovski che sembra potersi risolvere a favore dell’ex azzurro.
QUESTE LE PROBABILI FORMAZIONI:
NAPOLI (3-5-2): 30 Navarro; 28 Cannavaro, 96 Contini, 21 Domizzi; 77 Mannini, 5 Pazienza, 23 Gargano, 17 Hamsik, 19 Savini; 7 Lavezzi, 9 Sosa (c). In panchina: 1 Iezzo, 16 Cupi, 14 Garics, 2 Grava, 4 Montervino, 18 Bogliacino, 11 Calaiò. All.: E. Reja.
MILAN (4-3-2-1): 16 Kalac; 25 Bonera, 13 Nesta, 4 Kaladze, 18 Jankulovski; 8 Gattuso, 32 Brocchi, 23 Ambrosini; 22 Kakà, 10 Seedorf; 9 Inzaghi. In panchina: 29 Fiori, 19 Favalli, 44 Oddo, 31 Digao, 27 Serginho, 11 Gilardino, 7 Pato. All.: C. Ancelotti.
TERNA ARBITRALE: Dirige la gara il signor Stefano Farina della sezione di Novi Ligure. Il direttore di gara sarà assistito dal signor Flaviano Lanciano della sezione di Bari e dal signor Stefano Ayroldi della sezione di Molfetta. Quarto uomo sarà il signor Maurizio Ciampi della sezione di Roma 1.
Squalificati | Napoli: Blasi, Santacroce. |
| Milan: Pirlo. |
Indisponibili | Napoli: Zalayeta, Rullo. |
| Milan: Ronaldo, Maldini, Dida, Emerson, Gourcuff, Cafù. |
Diffidati | Napoli: Garics, Blasi, Domizzi, Hamsik. |
| Milan: Nesta, Favalli, Oddo, Gattuso, Cafu. |
DIRETTA TV: Sky Calcio 3, Mediaset Premium 2.
METEO: Nubi sparse con cielo prevalentemente sereno, temperature 24° C.
A cura di F. Angelillo
Redazione CalcioNapoliNews.it