03 Maggio 2008 -- Questo pomeriggio Eddy Reja il tecnico del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte ed ha rilasciato alcune considerazioni che riportiamo di seguito:

“Come ho già detto altre volte, bisogna terminare questo campionato nei migliori dei modi e possibilmente arrivare ad una migliore posizione in classifica.- ha affermato Reja, e aggiungendo - Sarebbe bello poter terminare questo campionato oltre i 50 punti, questo è il nostro intento. Poi sappiamo che affrontiamo il Torino che è molto galvanizzato e anche molto preoccupato. Noi dobbiamo cercare di sfruttare il momento positivo che abbiamo. Cercando di fare la partita nei migliori modi possibili e di fare risultato che è la cosa più importante”.

Catania è stata una eccezione – “Se noi andiamo a vedere le partite prima di Catania e subito dopo Catania, su tre partite abbiamo conseguito sette punti. Di conseguenza mi sembra che la squadra abbia cambiato completamente tendenza. Adesso bisogna cercare di mantenere questi risultati, mantenere la costante il rendimento”.

La formazione, gioca Navarro e Bogliacino con Lavezzi? - “E’ molto probabile, Lavezzi può fare sia la prima che la seconda punta. Ma quando si dice si gioca con una sola punta, non è giusto perché noi abbiamo Mannini che è un giocatore che ha sicuramente caratteristiche più offensive che difensive. Abbiamo Bogliacino che dalla trequarti in avanti, quindi è da considerare una mezza punta. Abbiamo Hamsik che fa tutto, meno che il centrocampista. Nel senso che è un giocatore che gioca prevalentemente da metà campo in avanti, infatti è il nostro capocannoniere. A Parma abbiamo fatto una ottima prestazione, abbiamo avuto delle buone possibilità soprattutto a metà campo, abbiamo mantenuto il fraseggio, la velocità, dominando sul piano tecnico e mi auguro che possa succedere la stessa cosa anche a Torino. Questa settimana ho visto in buona forma tutta la squadra, hanno lavorato tutti con buona lena. Anche stamattina abbiamo fatto la rifinitura ed ho l’impressione che i ragazzi ci siano. Sicuramente verrà fuori una buona partita, auguriamoci che verrà fuori anche il risultato. Ogni volta che abbiamo giocato da squadra vera, quando abbiamo fatto le cose semplici, abbiamo fatto sempre delle ottime prestazioni”.

Cosa teme del Torino? - “ Davanti c’è Rosina che un giocatore che ha i numeri straordinari, poi ho sentito che gioca anche Di Michele, sono due giocatori che tra le linee possono inventare la partita da un momento all’altro. Davanti c’è Stellone, un giocatore di grandi meriti, grande qualità. Il Torino per i punti che ha, è una squadra che non gli corrisponde il valore che ha. Quindi andiamo ad affrontare una squadra che sicuramente dei buoni valori”.


Lavezzi può raggiungere 10 reti? -“ Penso di si, ma bisogna avere una componente dalla tua parte, cioè la fortuna. Speriamo che ciò accade, il Pocho ha sempre molte probabilità di metterla dentro. E’ un giocatore che sta migliorando man mano che passa il tempo e ormai conosce bene il campionato italiano. Auguriamoci che possa trovare la via per la rete, sarebbe troppo bello se riuscisse a centrare questo obiettivo. E’importante per noi, ma anche per lui in modo particolare.

Domani è il 59esimo Anniversario della tragedia di Superga- "E' un ricordo straziante che mi colpisce ancora oggi. Io in particolare sono stato anche allenatore del Toro e so cosa significhi quella tragedia nella memoria della gente. Il mio pensiero va a tutti gli scomparsi ed ai loro familiari. Quel grande Torino resterà per sempre nel cuore di tutti gli sportivi italiani"